previsto un rimborso di 30 euro

Seggiolino anti-abbandono. Da oggi scatta l'obbligo

Seggiolino anti-abbandono. Da oggi scatta l'obbligo
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«La tua attenzione diventa legge», questo è lo slogan della campagna sui dispositivi antiabbandono per seggiolini in automobile. E oggi diventa obbligatorio. Lo scorso 7 novembre è entrato in vigore il regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada, che ha reso obbligatoria l'installazione a bordo dei veicoli di un dispositivo di allarme per prevenire l’abbandono in auto di bambini di età inferiore ai quattro anni. «È una legge anzitutto di civiltà -, afferma la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli - voluta e approvata da tutti i partiti per evitare che si ripetano tragedie simili a quelle avvenute in passato». L’allarme si attiva quando il conducente si allontana dal veicolo e può essere integrato nel seggiolino o indipendente dal sistema di ritenuta del bambino.

Paola De Micheli

Per agevolarne l'acquisto, il Governo ha previsto un fondo per il riconoscimento di un contributo economico di 30 euro per ciascun dispositivo di allarme acquistato, pertanto è bene conservare le ricevute di acquisto. Gli esercenti presso i quali sarà possibile utilizzare il buono elettronico per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono possono accreditarsi sulla piattaforma per essere inseriti in un apposito elenco, consultabile  attraverso  la stessa applicazione web dedicata.
La piattaforma è accessibile a chi deve acquistare il dispositivo e potrà quindi richiedere il buono spesa elettronico di 30 euro, da utilizzare esclusivamente presso uno dei negozianti registrati sulla piattaforma. Chi ha già fatto l’acquisto presso qualsiasi negoziante potrà chiedere il rimborso di 30 euro facendo la stessa procedura, entrando nella piattaforma «Richiedi il buono» con le proprie credenziali Spid e seguendo le istruzioni per compilare il modulo per il rimborso, allegando lo scontrino o la ricevuta fiscale e una autocertificazione sul modello disponibile on line. La richiesta può essere presentata entro 60 giorni dall'attivazione della piattaforma.

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