Senza Barrow e Melegoni si frena La Primavera fa 0-0 col Torino

Giornata nel complesso positiva per le truppe nazionali e regionali dell’Atalanta, impegnate nell’ultimo fine settimana del mese di gennaio con ottimi risultati che rispettano le aspettative della vigilia, eccezion fatta per la Berretti crollata in casa contro l’Inter. La Primavera, di scena tra le mura amiche come il resto delle compagini bergamasche, non è riuscita ad andare oltre il pareggio a reti inviolate contro il Torino nel match giocato sabato pomeriggio. Al Centro Sportivo di Azzano San Paolo, i nerazzurri scendono in campo senza due elementi fondamentali come Melegoni e Barrow, convocati in prima squadra da Gasperini per la delicata trasferta di Reggio Emilia con il Sassuolo. La Dea domina in lungo e in largo per tutti i novanta minuti ma non riesce a scardinare il muro difensivo alzato dagli ospiti. Nella prima frazione poche occasioni da rete, tanto possesso di palla dei ragazzi di Brambilla e buone trame di gioco che però portano solo qualche pericolo alla porta difesa da Coppola. Nel secondo tempo, i padroni di casa alzano il ritmo e le provano tutte per sbloccare il match ma il gruppo di Coppitelli si compatta e sfrutta le ripartenze per provare a dare fastidio a Bolis e compagni. I piemontesi riescono così a fermare la corsa degli orobici e conquistano un punto preziosissimo. L’Atalanta invece si mangia le mani per non essere riuscita ad effettuare il controsorpasso in classifica ai danni dell’Inter, sconfitta nel derby della Madonnina 2-1 dal Milan.
Il risultato più sorprendente arriva però da Zingonia, dove la Berretti capolista esce sconfitta, con un passivo molto pesante, nello scontro diretto per la vetta con l’Inter. Una doppietta di Federico Pelle, realizzata in due minuti punisce in maniera forse un po’ troppo severa i calciatori di Lorenzi. Nel finale il terzo gol messo a segno da Soares chiude una sfida in cui i meneghini hanno dimostrato più malizia e cattiveria agonistica. È questo il punto principale su cui si concentra il tecnico orobico alla fine della partita, dichiarando che la differenza in campo l’hanno fatta alcuni errori commessi dalla sua squadra e la mancanza di cinismo e concentrazione in tutte le fasi del match. La Beneamata incassa un successo meritato e si porta a due lunghezze di vantaggio sulla Dea. Il confronto dell’Under 17 tra Milan e Atalanta, come già noto, è stato rinviato a giovedì 8 febbraio per l’impegno dei rossoneri in un torneo internazionale a Doha. Ha giocato invece la formazione di Zanchi composta dai calciatori Under 16, che hanno vinto in rimonta 4-1 domenica mattina al Centro Bortolotti di Zingonia contro il Cittadella. A firmare il gol del momentaneo vantaggio è Saggionetto, ma la risposta dei nerazzurri non tarda ad arrivare, con il bomber Reda che si porta a otto sigilli stagionali. Tra i due rigori trasformati da Panada, si inserisce la marcatura di Roma nel giorno del suo compleanno. Quinto risultato utile consecutivo per l’Under 16, che permette all’Atalanta di accorciare a quattro punti il distacco dalla seconda posizione occupata dalla Lazio.
[L'esultanza di Panada (U16) dopo uno dei due suoi gol. Foto Atalanta.it]
La squadra Under 15 conquista un successo di misura vincendo uno a zero, sempre contro i veneti, grazie al gol nella ripresa di Lozza. Di Cintio porta la striscia di vittorie consecutive a sette e i suoi uomini continuano la rincorsa all’Inter capolista, in vantaggio di tre punti rispetto ai nerazzurri di Bergamo. Ampio il distacco con il Milan terzo in classifica a meno sette. Ritorno in campo alla grande per la rosa dei Giovanissimi di Giordani che supera in scioltezza la Feralpisalò, due a zero con i gol di Origgi e Ndour e sfrutta il passo falso del Milan, battuto in trasferta dal Renate. Prima sconfitta stagionale per i rossoneri che perdono il comando della graduatoria. Ottimo inizio di 2018 anche per i Giovanissimi Fascia B che si aggiudicano il derby lombardo 3-1 grazie ai centri di Cenetti, Noventa e Manzoni e proseguono l’inseguimento all’Inter.