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Concordo al 100% con quanto scritto da Aldo. Mi piacerebbe sapere la formazione sulla sicurezza che aveva ricevuto quest'operaio ! Lauà, laurà perché bisogna 'ndà de corsa...poi la gente muore...
Innanzitutto condoglianze alla famiglia della vittima. Esprimo, però, il mio disappunto per queste continue tragedie che per la maggior parte non sono provocate dalla fatalità ma dalla mancanza delle più elementari norme di sicurezza sul lavoro. Fino a poco tempo fa i subappalti per le opere pubbliche erano regolati da norme stringenti. Le eventuali ditte subappaltatrici dovevano essere dichiarate in fase di offerta tecnica/economiche e venivano vagliate con gli stessi criteri validi per le ditte capofila. Questo garantiva le capacità tecnico e organizzative di tutti gli i soggetti operanti. È inconcepibile che per un'opera così importante e difficile vengano utilizzati degli operai che difficilmente hanno o avuto corsi sulla sicurezza specifica di cantiere. E tutto questo è stato consentito con la liberazione del codice degli appalti. Non servono ostentazioni di dolore da parte di chi è comunque responsabile, ma servono nuove regole e direttive per evitare questi eventi mortali.