tragedia sfiorata

Sfiorato da una fucilata mentre passeggia a Mapello. Colpa di un cacciatore?

Grande lo spavento per Nicola Alborghetti: «In quell’area ci sono i cartelli che segnalano il divieto di caccia, ma la gente se ne frega»

Sfiorato da una fucilata mentre passeggia a Mapello. Colpa di un cacciatore?
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«Signore e signori, la stagione della caccia è cominciata! Non ci sarà pace per nessun animale, nemmeno per quelli umani». Tuona così il post condiviso sulla pagina Facebook della Lav Bergamo, che racconta come Nicola Alborghetti, di Mapello, mentre stava passeggiando sul sentiero dietro al santuario della Madonna di Prada sia stato sfiorato da una fucilata.

Passeggiata tranquilla, fino a quando...

Domenica 17 settembre, l'uomo aveva deciso di andare a camminare, pensando di poter passare così un pomeriggio tranquillo. Improvvisamente, «una raffica di piombo ravvicinata gli ha fatto gelare il sangue. Nicola ha cercato di identificare il criminale che spara a ridosso dei sentieri, ma il codardo, in linea con i suoi principi, si è nascosto nella fittissima vegetazione», riporta la Lav.

Scambiato per un animale?

Dato che la zona è frequentata da cacciatori, l'ipotesi più probabile è che l'uomo sia stato scambiato per un animale, oppure che qualcuno si sia sbagliato nel puntare il proprio fucile. In qualsiasi caso, resta lo spavento e la consapevolezza che, per pochi metri, l'incidente si sarebbe potuto trasformare in una vera e propria tragedia.

Intervistato da BergamoNews, Alborghetti ha spiegato: «Non è possibile, uno esce per fare due passi e rischia la vita. Assurdo. Tra l'altro in quell’area ci sono i cartelli che segnalano il divieto di caccia, ma la gente se ne frega».

Commenti
Giuseppe

Sono fermamente convinto che il signore in questione sia un anticaccia e che la Lav cavalchi l'onda a suo favore per quanto riguarda i commenti debbo dire: mettetevi il cuore in pace.

Rosella Consonni

È ora di finirla con questa barbarie, inutile, dannosa, cruenta e anacronistica. Un pericolo per le persone ed un danno grave all'ambiente. Inoltre per pochi cacciatori le persone ed i cani sono fortemente penalizzati e non possono nemmeno godersi per dei mesi una semplice passeggiata nei boschi. Ma bastaaaaa!

Danila

Penso che un popolo civile non dovrebbe avere la possibilità di cacciare!!!!!!!!

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