Terrore in casa

Donne rapinate nelle loro abitazioni: 49enne di Sotto il Monte arrestato dai carabinieri

L'uomo in un caso aveva spinto a terra un'anziana per scappare, nell'altro aveva minacciato la proprietaria con una pistola

Donne rapinate nelle loro abitazioni: 49enne di Sotto il Monte arrestato dai carabinieri

Gli avvenimenti avevano provocato un certo sgomento tra la gente della zona: due rapine in casa, una avvenuta a Villa d’Almè lo scorso 18 settembre, l’altra a Carvico il 16 ottobre. Vittime in entrambi i casi delle donne. L’autore era un uomo con il volto travisato: in un caso aveva messo le mani addosso, nell’altro aveva addirittura tirato fuori una pistola. Adesso, dopo le indagini, i carabinieri hanno arrestato e condotto in carcere un 49enne di Sotto il Monte.

Rapine in casa di donne

L’operazione è stata condotta dai militari della stazione di Villa d’Almè, insieme a quelli di Calusco d’Adda. Secondo quanto ricostruito, il soggetto si sarebbe introdotto entrambe le volte a viso coperto nell’abitazione privata delle vittime. In un episodio, spintonando e facendo cadere a terra un’anziana per guadagnarsi la fuga, nell’altro minacciando con un’arma da fuoco la proprietaria.

I reati in realtà non avevano fruttato un granché al criminale, che era riuscito a  portarsi via solamente un anello d’oro e circa sessanta euro in contanti. Un magro bottino, per il quale però con le sue azioni aveva destato notevole allarme nella popolazione, dato che tutti temevano di essere il suo prossimo bersaglio.

Riconosciuto dalle vittime

Le indagini, condotte congiuntamente dalle caserme competenti per territorio e coordinate dalla Procura di Bergamo, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato. Tra questi, i video dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, che hanno permesso di immortalare e successivamente identificare il soggetto, poi riconosciuto anche dalle vittime mediante individuazione fotografica.

Dopo l’emissione della misura cautelare da parte del gip, gli uomini dell’Arma hanno rintracciato e arrestato l’indagato. Nella successiva perquisizione domiciliare, sono stati trovati un coltello e una pistola giocattolo, poi sottoposti a sequestro. L’uomo è stato condotto in via Gleno, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.