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Sono riprese le ricerche di Claudio Togni, caduto nell'Adda mentre lavorava alla diga di Concesa

L'uomo, sposato e con due figli, ha perso l'equilibrio mentre stava effettuando un passaggio con i moschettoni. In corso le ricostruzioni

Sono riprese le ricerche di Claudio Togni, caduto nell'Adda mentre lavorava alla diga di Concesa
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Dopo lo stop alle 18 di ieri, sono riprese questa mattina, sabato 29 giugno, le ricerche di Claudio Togni, 59enne di Paladina, caduto nell'Adda mentre stava lavorando alla diga di Concesa. L'uomo, sposato e padre di due figli, era stimato tra i colleghi per la sua esperienza e professionalità.

Le ricerche hanno visto coinvolti l'elicottero dei vigili del fuoco di Malpensa, i sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano, il Nucleo Saf dei vigili del fuoco di Bergamo, i vigili del fuoco di Gorgonzola e Treviglio e i sommozzatori volontari di Treviglio. Con queste stesse forze sono ripartite anche all'alba di oggi perlustrando tutta la zona tra Capriate San Gervasio, Trezzo e fino anche a Vaprio.

Anche l'avvocato

Intanto, i funzionari dell'Ats di Milano, cui spetterà ricostruire l'accaduto, sono alle prese con le simulazioni. Come spiega il Corriere Bergamo, un tecnico della diga ha ripetuto le manovre di Togni, che era impegnato nella chiusura dello sbarramento. Nello specifico, Togni stava posizionando dei panconcelli che vengono messi e tolti in base al flusso di acqua che si vuole far passare.

proseguono le riceche 2
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proegono le ricerche
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La simulazione è avvenuta sotto gli occhi dei funzionari dell'Ats, ma anche dell'avvocato della Italgen, la società del gruppo Italmobiliare, proprietaria dell'impianto della centrale di Vaprio d'Adda (con diga a Concesa). Il tecnico della simulazione indossa casco e imbracatura, con moschettoni da cui si sgancia e riaggancia alle funi di sicurezza, nei vari punti della passerella che sovrasta lo sbarramento.

Il passaggio delicato

Secondo quanto testimoniato dai colleghi, anche Togni indossava correttamente l'imbracatura. Ha però perso l'equilibrio durante un passaggio di moschettoni. È quindi scivolato a nord dello sbarramento e, nonostante le grate, è riuscito ad attraversarlo trascinato dalla corrente fortissima. Inizialmente, avrebbe provato a nuotare, facendo qualche bracciata per poi scomparire tra le rapide.

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