Spacciava droga alle Autolinee: pluripregiudicato arrestato dalla polizia locale
Il 36enne tunisino, irregolare in Italia, ha cercato di fuggire buttando gli oggetti incriminati, recuperati dal cane antidroga
Aveva un atteggiamento sospetto e, quando gli agenti gli hanno chiesto di fermarsi, è fuggito gettando via degli oggetti, poi recuperati con il cane antidroga.
A finire in manette la scorsa sera (giovedì 26 settembre) alla stazione autolinee di Bergamo il tunisino A. Z., classe 1984, pluripregiudicato già noto alle forze dell'ordine e irregolare sul territorio nazionale.
Droga per migliaia di euro
Non è riuscito a dileguarsi e la polizia locale l'ha bloccato, effettuando anche il sequestro di di 22,62 grammi di eroina e di 8.32 grammi di cocaina. Oltre agli stupefacenti, si sono rinvenuti strumenti per la pesatura e il confezionamento delle dosi, nello specifico un bilancino di precisione, materiale da imballaggio e due coltelli.
L'occorrente bastava per produrre circa trenta dosi di cocaina, per un valore complessivo sul mercato di circa 1.500 euro, e 75 dosi di eroina, che avrebbero fruttato intorno ai duemila euro.
Portato in carcere
L'ipotesi di reato, nei confronti del 36enne maghrebino arrestato dal Nucleo interventi sicurezza urbana, è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo aver passato la notte al Comando di via Coghetti, stamattina è stato portato al processo per direttissima. Il soggetto, in precedenza già sottoposto alla misura cautelare della libertà controllata, è stato trasferito nel carcere di via Gleno su disposizione del giudice.
Mi raccomando signora CARNEVALI, continui sulla linea politica del suo predecessore GORI. Accoglienza sfrenata, senza limiti e senza regole per extracomunitari e clandestini, che giunti sul territorio italiano non rispettando la nostra LEGGE cominciano a delinquere. Dopo non lamentiamoci se mancano le Forze dell'Ordine. Forse dovremmo proteggere di più i nostri Poliziotti e i nostri Carabinieri, mentre ora rischiano di essere arrestati loro, solo se si permettono di sfiorare uno di questi delinquenti. Altro che dare la cittadinanza italiana a questa gente dopo cinque anni di "permanenza passiva" in Italia. Perchè i nostri emigranti in Svizzera se non trovavano un alloggio e un lavoro venivano respinti dopo soli sei mesi di loro permanenza nel paese che li ospitava? Noi, differentemente dagli svizzeri, gli diamo anche 35/37 euro al giorno, che pagano i contribuenti italiani. SVEGLIA ITALIA!!!
Ma quando vengono mandati via tutti quelli che stazionano alle autolinee, sindaco tolga dagli occhi le fette di patate
Bravi sinistrini accogliamone a flotte intanto questi ci rovinano i nostri figli e stuprano le nostre figlie, fanno danni a gogò e poi di chi è la colpa? Di sicuro non la.loro
Tutta la filiera di spaccio, parte dai colletti bianchi. Quindi...per i consumatori...ne troverete dell'altra di droga...tranquilli. Così intanto sono felici i leghisti...
Tranquilli domattina è ancora al suo posto