Tagliarono con una motosega alberi a Curno, Treviolo e Paladina: vandali identificati
Si tratta di un minorenne di Almè e di un ventenne di Paladina, entrambi denunciati per danneggiamento in concorso
Il sindaco di Curno Luisa Gamba aveva consigliato loro di presentarsi spontaneamente in caserma, perché tanto sarebbero stati identificati dalle forze dell’ordine nel giro di poco tempo. E così è stato. I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà due giovani, i presunti vandali che nella notte tra sabato 25 e domenica 26 settembre hanno tagliato con una motosega gli alberi nella strada che scorre dietro ai capannoni che ospitano il Dolce Forno e l’Uci cinema.
Si tratta di un minorenne di Almè e di un ventenne di Paladina, che adesso dovranno rispondere di danneggiamento in concorso. Il raid di quella notte non si era limitato alla zona di Curno; i due si erano poi spostanti anche alla Roncola di Treviolo e a Paladina per tagliare altri alberi. Nel complesso sono state 11 le piante ad alto fusto abbattute.
I militari sono risaliti a loro e all’automobile utilizzata durante gli spostamenti analizzando le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza, raccogliendo testimonianze e grazie anche ai video pubblicati sui social network. In un filmato, ripreso dall’interno di un’autovettura, si vede un secondo veicolo in transito nel parcheggio del Dolce Forno che viene sfiorata da un albero abbattuto.
«Tagliare alberi in piena notte - aveva commentato il primo cittadino di Curno all'indomani dell'atto vandalico -, mettere a rischio l'incolumità dei cittadini, girare con una motosega per le strade, sono azioni che sono penalmente perseguibili e forse, chi le ha commesse, non ha neppure idea a cosa sta andando incontro».