Far pagare le spese di soccorso
Commenti su: «Tempi incerti, ma sicuramente lunghi» per far uscire la speleologa dal Bueno Fonteno
Sono d'accordo con il precedente commento.
Con il rispetto dovuto, dubito dell'esperienza della speleologa che, forse, dovrebbe preoccuparsi anche e soprattutto dell'incolumità dei soccorritori.
E poi chi paga per la superficialità nel calcolo del rischio di persone come lei?
Un grazie a chi si sta prodigando e un in bocca al lupo!
non capisco il senso di tutte queste esplorazioni in percorsi che è un eufemismo definirli impossibili, secondo loro per definire una mappa sotterranea; quale utilità può avere? speriamo solo che qualche turista avventuriero occasionale non pensi di addentrarsi in questi anfratti, allora sì che il pericolo si fa veramente concreto