Tentano di rapinarlo a Villa di Serio, ma si libera con una mossa di arti marziali. Arrestato 21enne
Dopo che il giovane si era divincolato, lo hanno inseguito. Bloccato dai carabinieri un marocchino, si cerca il complice fuggito
Si sono avvicinati a lui mentre erano ubriachi e lo hanno strattonato e colpito, cercando di rapinarlo. Lui, però, studente appena maggiorenne di Villa di Serio, conoscendo le arti marziali si è divincolato dalla presa ed è riuscito a scappare.
L'episodio è avvenuto lo scorso 7 dicembre in paese, mentre il giovane era sulla strada per tornare a casa. Uno dei soggetti, un 21enne marocchino residente ad Alzano Lombardo, è stato poi arrestato e condotto in carcere.
Si libera e viene inseguito
La vicenda è peraltro andata avanti, dopo che il ragazzo era riuscito a liberarsi, perché il maghrebino con il complice, non ancora identificato, lo ha poi seguito per un breve tratto. Sul posto, poco dopo, è arrivato anche il padre del giovane, che nel tentativo di difendere il figlio è rimasto coinvolto nell'aggressione.
Nel giro di pochi istanti, è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri di Alzano, che ha messo in fuga uno dei due rapinatori. L'altro, per non finire in manette, si è nascosto all'interno di una macchina che era parcheggiata poco distante.
Rapinatore in carcere
I militari lo hanno comunque bloccato e si è scoperto che aveva già dei precedenti specifici. Motivo per cui, è stato portato in via Gleno, con la successiva conferma da parte del gip della custodia cautelare in cella. Sono tutt'ora in corso le indagini per scoprire chi sia il suo complice, riuscito a fuggire dalle forze dell'ordine.
Ma certo che sono stati proprio degli sfigati i due "coraggiosi" che hanno cercato di sopraffare un ragazzo più giovane di loro (e in due), per poi scoprire che correva come una lepre. O forse erano loro che erano così sbronzi da non riuscire a correre abbastanza? Vabbè, sia quel che sia, andrà meglio la prossima volta, intanto avranno forse imparato a scegliere con più cura la loro preda. Le prede potenziali siamo tutti noi, se non si era capito ...
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