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Terminate le audizioni a Palazzo Chigi. Il pm Rota: «Clima disteso e di collaborazione»

I magistrati bergamaschi, nell'ambito dell'inchiesta sulla mancata zona rossa in Val Seriana, hanno ascoltato come persone informate sui fatti il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i ministri Roberto Speranza (Salute) e Luciana Lamorgese (interno)

Terminate le audizioni a Palazzo Chigi. Il pm Rota: «Clima disteso e di collaborazione»
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«Le audizioni si sono svolte in un clima di massima distensione e collaborazione istituzionale. Ce ne andiamo grati delle dichiarazioni che abbiamo avuto e a completare il nostro lavoro».

Lo ha sottolineato il procuratore facente funzione Maria Cristina Rota a margine delle audizioni svoltesi a Palazzo Chigi nella giornata odierna (venerdì 12 giugno), durante le quali sono state ascoltate in qualità di persone informate sui fatti il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i ministri Roberto Speranza (Salute) e Luciana Lamorgese (interno).

Uno dei temi al centro dell’indagine avviata dalla procura di Bergamo è la decisione di non istituire la zona rossa in Val Seriana, nonostante il provvedimento fosse stato suggerito dall’Istituto superiore di sanità. In particolare, il pool di magistrati bergamaschi vuole chiarire se la decisione fosse di competenza del Governo o della Regione e se siano ravvisabili eventuali responsabilità penali.

Interpellata da una cornista in merito a quanto dichiarato lo scorso 29 maggio, quando aveva detto che la competenza di sigillare i comuni di Nembro e Alzano Lombardo era dell’Esecutivo, la procuratrice ha precisato: «lo avevo detto perché era ciò che emergeva in quello specifico momento, stando alle dichiarazioni che avevamo in atto. Ad oggi non ho altro da aggiungere».

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