Tragedia del Salto degli sposi: raccolta fondi per Martina, rimasta orfana a 5 anni
Il padre indossava i ramponi, ma non è riuscito a salvare la moglie. La bambina ha detto ai soccorritori: «Voglio aspettare mamma e papà»
Gli amici inizialmente non si erano resi conto della tragedia. Non avevano capito che Fabrizio Martino Marchi e Valeria Coletta non sarebbero tornati. «Speravano li riportassimo vivi. In montagna ci speri sempre», raccontano i soccorritori. Che poi si sono sentiti fare quella domanda dalla piccola Martina, 5 anni, affidata alla coppia di amici: «Dov’è la mia mamma», come raccontato da L’Eco di Bergamo.
La tragedia, si sa, è quella di domenica 31 gennaio, lungo il sentiero che collega il colle Vareno al passo della Presolana: la coppia di milanesi (che avevano preso in affitto un appartamento a Bratto) ha perso la vita dopo essere scivolata sul ghiaccio e aver fatto un volo di 400 metri. Gianluca Dovina, volontario del Soccorso alpino della V delegazione della Valle Camonica, aveva il compito di portar via da lì i superstiti, ma non è stato facile: la bambina diceva che voleva aspettare la sua mamma e il suo papà. Allora le è stato spiegato che un elicottero li stava portando in ospedale.
Il sentiero che ha tradito la coppia è molto frequentato: conduce al famoso Salto degli sposi. Una malefica ironia della sorte, in questo caso. Non lontano dall’arrivo è però scesa una piccola valanga scesa dal versante sovrastante: una gobba di qualche metro resa insidiosa dal ghiaccio. Fabrizio indossava un paio di ramponi, essenziali in questi frangenti, e teneva in braccio la figlioletta. Quando Valeria è scivolata, il papà messo la piccola a terra per aiutare la moglie, ma entrambi sono caduti e rotolati per 400 metri. Nello stesso punto, il 24 gennaio 2009, aveva perso la vita un escursionista bresciano di 47 anni, sempre a causa del ghiaccio.
La piccola Martina è stata affidata ai nonni paterni, di Milano. Gli amici di Fabrizio e Valeria hanno creato una raccolta fondi , “Regaliamo un futuro a Martina”. In poche ore ha raggiunto oltre 50mila euro e tantissime donazioni (da mille euro, in due casi). «Questa raccolta nasce per continuare a perseguire la missione di vita di Fabry e Vale, regalare a Martina un futuro felice esattamente come i due genitori avrebbero voluto fosse – si legge sul sito –. Tutto il ricavato verrà devoluto alla famiglia ed utilizzato per sostenere la figlia della coppia, Martina, nel suo percorso di vita. Servirà per aiutarla ad avere il miglior supporto per affrontare questa situazione ed un futuro migliore».