Truffe trading online in aumento Come comportarsi con i call center

Capita a tutti ormai in Italia di ricevere sul telefonino le chiamate da parte dei call center. In passato le chiamate riguardavano l'attivazione dell'Adsl, poi si è passati alle offerte di luce e gas. Ma ora le cronache riportano che sono in aumento pure le chiamate da parte dei call center che propongono servizi per gli investimenti finanziari. C'è da fidarsi? Al riguardo la prudenza non è mai troppa in quanto anche gli investitori più preparati, dopo aver magari studiato ed analizzato ogni aspetto con una guida completa al trading online, possono purtroppo rischiare di cadere nella rete non solo dei call center molesti, ma anche e soprattutto di quelli che sono in tutto e per tutto truffaldini.
Falsi call center trading online, ecco cosa non fare. È giusto innanzitutto far presente che non bisogna mai fare di tutta l'erba un fascio in quanto ci possono contattare call center di broker veri e call center che invece non sono tali in quanto la chiamata è in genere finalizzata a sottrarre i nostri dati sensibili. Nel dubbio è sempre bene non fidarsi, il che significa che via telefono è tassativamente sconsigliato di fornire i propri dati sensibili, dal proprio indirizzo agli estremi del documento di riconoscimento, e passando per i dati della carta di credito, l'Iban ed ogni altra informazione che ci riguardi. Le truffe telefoniche sul trading online, in particolare, già da tempo hanno preso piede anche in Italia in quanto ormai sono in tanti, anche per piccole somme, a tradare con il pc o con lo smartphone strumenti finanziari ed asset di investimento alternativi di ogni tipo a partire dal Forex passando per i titoli azionari, fino ad arrivare alle criptovalute. In genere se la chiamata è di un broker truffaldino, allora il falso operatore, spacciandosi per il dipendente di un'agenzia di trading online, cercherà di abbagliarci con soluzioni di investimento redditizie anche se si ha a disposizione un capitale minimo.
Come comportarsi con i call center, e come smascherare quelli truffaldini. A questo punto, l'operatore prima ci illustrerà la falsa proposta, e poi inizierà a chiedere i nostri dati personali fino ad arrivare, con finto garbo, a chiedere pure quelli della nostra carta di credito. Al riguardo è assolutamente vietato fornire per la carta nome, cognome, numero e CVC, altrimenti è certo che il plafond a disposizione sarà prosciugato in men che non si dica. Nessun broker online serio che ci contatta telefonicamente, infatti, chiederà mai i dati della nostra carta di credito, ma ci consiglierà e ci proporrà di andare sul sito e di aprire gratuitamente un account di trading, ovverosia un conto per gli investimenti, in maniera rapida e sicura attraverso la connessione protetta "https".
Schivare le truffe sul trading online con accortezza e buon senso. Bastano quindi accortezza e buon senso per schivare le truffe sul trading online attraverso i falsi call center che, tra l'altro, possiamo smascherare nel corso della chiamata. In prima battuta, infatti, si può chiedere all'operatore di fornire il sito del broker, si può puntualizzare immediatamente che non sarà fornito alcun dato sensibile, e si può pure chiedere in che modo sia stata acquisita l'autorizzazione ad essere chiamati per scopi e finalità promozionali/commerciali.
Informazione Pubblicitaria