Dopo gli studi

Tutela delle acque dei laghi d'Iseo e di Endine, al via gli interventi

Dopo due anni di ricerca e sperimentazione sulla preservazione degli ambienti acquatici, la Provincia dà il via libera agli interventi per proteggere l'ecosistema e combattere le specie infestanti

Tutela delle acque dei laghi d'Iseo e di Endine, al via gli interventi
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Nel 2018 Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Provincia di Brescia e Autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro avevano firmato un accordo per avviare una fase di studio e sperimentazione, finalizzata a ridimensionare la presenza delle macrofite infestanti e la rimozione di altro materiale presente sulla superficie dei laghi d’Iseo e di Endine.

posa teli
Foto 1 di 3
smaltimento alghe
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Vallisneria spiralis
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Oggi martedì 30 marzo, dopo due anni, si è arrivati al termine della sperimentazione affidata a Graia Srl, durante la quale sono già stati fatti alcuni interventi, come la rimozione di addirittura cento tonnellate di alghe infestanti, oltre che i test sull'utilizzo di teli ombreggianti sul fondale del lago d'Iseo, sempre per far fronte alla «proliferazione algale».

Così la Provincia ha delegato alla società partecipata dell’Autorità di Bacino, la Manutenzione e Promozione dei Laghi d’Iseo, Endine e Moro Srl, il compito di effettuare gli interventi necessari, ossia il contenimento delle alghe invasive sul lago di Iseo, lo sfalcio del canneto sul lago di Endine, con interventi volti alla sua rinaturalizzazione e la riduzione della presenza di «piante acquatiche alloctone» dannose per la fruizione del lago.

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