Uccise il vicino a coltellate: condannato "Bianca Dolce Miele", che recitò in un film del bergamasco Ferri
Riva, transessuale di 46 anni, è noto per essere stato protagonista del film biografico "La Casa dell'amore", diretto dal bergamasco Luca Ferri
Nella notte tra il 30 giugno e l’1 luglio aveva ucciso a Milano con una coltellata il vicino di casa, Giuseppe Alfredo Villa, un pensionato di 68 anni, con il quale discuteva spesso. Oggi, lunedì 1 marzo, Tommaso Libero Riva, 46 anni, è stato condannato a 12 anni di reclusione dalla Corte d’Assise di Milano che ha riqualificato il reato da omicidio volontario a preterintenzionale, concedendogli le attenuanti generiche.
Tommaso Libero Riva, transessuale, in arte Bianca Dolce Miele, è noto per essere stato il protagonista del film biografico “La Casa dell’amore”, diretto dal regista bergamasco Luca Ferri. Una pellicola che era stata presentata anche al Festival internazionale di Berlino a febbraio dello scorso anno.
IL film raccontava appunto la storia e le difficoltà di Bianca Dolce Miele, da vent’anni fidanzata con Natasha, un’altra trans di origini giapponesi che vive in Brasile.
La ricostruzione
Agli inquirenti Tommaso Libero Riva aveva sempre ripetuto che non era sua intenzione uccidere il vicino sessantottenne. L’uomo era stato arrestato nella sua abitazione di via Trilussa, zona Quarto Oggiaro. Secondo quanto ricostruito era salito al piano superiore del condominio in cui abitava e, al culmine di una lite, aveva accoltellato il vicino di casa.