Un 17enne ha tentato di violentare due ragazze (una minorenne) e ha fatto due rapine. In un giorno
Il ragazzino, un marocchino senza fissa dimora, ha seminato il panico in diversi Comuni della Bergamasca mercoledì. È stato arrestato ad Alzano
Un diciassettenne marocchino ha seminato il panico in diversi Comuni della Bergamasca mercoledì 21 agosto: prima ha infatti tentato di violentare due giovani (una di appena 14 anni), poi ha compiuto due rapine in due diverse abitazioni. Arrestato e ritenuto pericoloso dal gip, dovrà ora rimanere in custodia cautelare nel carcere minorile Beccaria di Milano.
Le tentate violenze sessuali (una su una minorenne)
Tutto è cominciato quando il ragazzo, la mattina, ha cercato di violentare una donna di 28 anni di Gazzaniga a Villa di Serio, lungo il fiume. La giovane, a cui erano già stati sfilati i pantaloni dall'aggressore, è fortunatamente riuscita a divincolarsi e chiedere aiuto a dei passanti, facendo fuggire il diciassettenne. Il quale, a quel punto, ha rubato una bicicletta in una vicina azienda agricola e si è diretto in via Piccinelli, sempre a Villa di Serio.
Qui, il giovane ha tentato di stuprare una 14enne. Fortunatamente, anche in questo caso il tentativo non è andato a buon fine, ma la ragazzina è stato poi portata all'ospedale Bolognini di Seriate per accertamenti.
Le due rapine in due case
La folle giornata del ragazzo marocchino non si è però fermata lì. Poco dopo le due aggressioni, infatti, il 17enne è entrato in un'abitazione in via Bastia a Scanzorosciate per compiere una rapina. Dopo aver preso dei vestiti e un'altra bici, è stato però colto sul fatto dal padrone di casa di 54 anni, che ha cercato di fermarlo, venendo a sua volta aggredito con il lancio di alcuni sassi.
Fuggito nuovamente, il giovane è poi entrato in un'altra casa, questa volta a Ranica, dove ha minacciato di accoltellare la proprietaria (di 27 anni) e un'altra donna presente se non avessero dato lui del cibo.
L'arresto
Allertati dopo ogni reato commesso, i carabinieri di Alzano, nel pomeriggio, sono finalmente riusciti a individuare il presunto autore dei fatti in via Guglielmo D'Alzano, proprio ad Alzano. Lì è iniziato un inseguimento, conclusosi con una colluttazione e - finalmente - il fermo del giovane allo skatepark di Villa di Serio. I militari lo hanno arrestato per due tentativi di violenze sessuali, due rapine, un furto e resistenza a pubblico ufficiale e portato al carcere minorile Beccaria di Milano.
Disposta permanenza in carcere
Stamattina (venerdì 23 agosto), il diciassettenne ha risposto alle domande del gip durante l'interrogatorio di convalida. Il suo difensore, l'avvocato Stefano Afrune, ha chiesto che venga disposta una perizia psichiatrica, in quanto il suo cliente è assuntore di droga e ha un passato familiare pesante alle spalle.
Il magistrato ha emesso un'ordinanza che dispone rimanga in cella, in quanto i precedenti giudiziari a suo carico non sono serviti in alcun modo a farlo desistere dal delinquere nuovamente. Il 31 luglio scorso era stato infatti arrestato a Milano per furto aggravato, il precedente 7 giugno per spaccio e, secondo quanto riferito dallo stesso arrestato, quando si trovava in Belgio in passato era stato già in carcere per furto.
Ok… ma uno così non può essere rilasciato… ma mai.
Torni a casa sua
Gentaglia così va messa dentro e bisogna buttare via la chiave Stiamo andando sempre peggio...
1-Fuori dalle balle 2-avrebbero dovuto mantenere aperti i manicomi, almeno si sapeva dover mettere quelli che risultavano matti una volta eseguita la perizia psichiatrica
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