A Casnigo

Le note del baghèt per l'ultimo saluto a Cristian, morto di Covid a 34 anni

Folla e commozione al cimitero per l'addio al giovane. Il rito celebrato dallo zio don Mario Carminati, parroco a Seriate. Oggi un altro grave lutto in paese

Le note del baghèt per l'ultimo saluto a Cristian, morto di Covid a 34 anni
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di Giambattista Gherardi

Ci sono i colori di una giornata d'estate, ma nel cuore di ciascuno il buio di un dolore infinito. La comunità di Casnigo si è ritrovata nella mattinata di sabato 22 agosto per l'ultimo saluto a Cristian Persico, il giovane di 34 anni morto il 19 agosto dopo 5 mesi di lotta contro il Covid 19 e le sue complicanze all'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. I familiari hanno optato per il trasferimento della cerimonia funebre al cimitero, evidentemente più adeguato, per spazi e distanziamento, della parrocchiale di San Giovanni Battista.

Gli amici di sempre, i parenti e tanta gente della Val Gandino hanno stretto in un ideale caloroso abbraccio la moglie Sara, sposata appena un anno fa, papà Renato, gli zii e quanti hanno avuto il privilegio di avere Cristian al proprio fianco, nelle attività dell'oratorio, in montagna, al Photoclub Someanza, sul lavoro e nel gruppo Baghèt.

Al termine della celebrazione proprio gli amici dell'antica cornamusa bergamasca guidati da Luciano Carminati, di cui Cristian era nipote, hanno dedicato note struggenti al giovane suonatore. La celebrazione è stata presieduta da don Mario Carminati, parroco di Seriate e fratello di Angioletta, mamma di Cristian morta improvvisamente nel 2012.

«Conta ciò che si mette nel contenitore della vita - ha detto don Mario nell'omelia - non gli anni che si è vissuto. Cristian ha riempito il suo tempo fra noi con perle rare, con l'umiltà di un ragazzo buono e generoso. Persone come lui servono a costruire la comunità dell’Amore. Ha lottato come un guerriero, ora però dobbiamo lasciarlo andare. Ti sia concesso di fare un buon viaggio e sentire l’abbraccio del Padre».

I giovani dell'Oratorio, tutti con maglietta fluo, hanno intonato una canzone di Biagio Antonacci. All'ingresso il feretro è stato portato a spalla dagli amici e all'uscita dai coscritti del 1985. All'infinito dolore della comunità di Casnigo si è aggiunta oggi anche la notizia della morte di Fernanda Cattaneo, appena 58 anni, apprezzata bidella del locale polo scolastico.

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