Un cuore in piazza a Curno per ricordare Marisa Sartori
Veglia per la giovane uccisa il del 2 febbraio 2019 dal marito (condannato all'ergastolo)
«Voglio però ricordarti com’eri, pensare che ancora vivi, voglio pensare che ancora mi ascolti, che come allora sorridi». Con queste parole di Francesco Guccini l’amministrazione comunale di Curno, nella serata di ieri, giovedì 2 febbraio, ha ricordato la concittadina Marisa Sartori, a quattro anni dalla sua tragica scomparsa, con un momento di veglia nella piazza del municipio. Sul pavimento sono stati posizionati dei lumini, disegnando un cuore.
Uno striscione con la frase riportata e gli occhi di Marisa è stato appeso sulla facciata del Comune. Durante la veglia il sindaco Andrea Saccogna ha sottolineato come purtroppo il tema della violenza sia estremamente attuale, una delle prime cause di intervento sul territorio da parte dei carabinieri, e ricordato l’importanza di educare alla parità di genere e di avere la forza e il coraggio di denunciare.
L’assessora Paola Bellezza ha rimarcato la differenza profonda ed essenziale tra amore e violenza, e l’importanza della rete per le vittime. C’è stato infine un momento di ricordo della famiglia di Marisa.