Urgnano, Kevin torna a casa: mercoledì i funerali nella chiesa parrocchiale

È quasi a casa, a Urgnano, la salma di Kevin Drago. Il 31enne è morto nel pomeriggio di mercoledì 8 maggio, ora statunitense, dopo settimane in condizioni critiche dopo un incidente avvenuto a Miami più di un mese fa, in cui ha perso la vita anche l'amico Giuseppe Ghidotti.

Il corpo del giovane è atterrato all'aeroporto di Milano Malpensa ieri, domenica 19 maggio, e dovrebbe rientrare a Urgnano, in via Carducci, nel pomeriggio - come riportano i colleghi di Prima Treviglio. I funerali, invece, sono stati fissati per mercoledì 22 maggio alle 14.30, nella chiesa parrocchiale.

Dinamiche dello schianto ancora da chiarire

Kevin si è spento dopo aver lottato per settimane al Jackson Memorial Hospital. Era stato sottoposto a ben otto interventi chirurgici, ma purtroppo - dal giorno dell'incidente - il 31enne non aveva mai ripreso conoscenza. La famiglia, papà Giancarlo, mamma Maristella e la sorella Syria, con la fidanzata del giovane avevano raggiunto gli Usa per stargli accanto e anche fare luce sulle dinamiche dell'incidente, ancora poco chiare.

Secondo una prima ricostruzione, i due giovani si sarebbero schiantati in motorino contro una Jeep Renegade, a cui si sarebbe anche staccata una ruota, lungo la strada che porta a Miami Beach, il giorno di Pasquetta (il 1° aprile in Italia, il 31 marzo negli Stati Uniti, visto il differente fuso orario). L'amico Giuseppe Ghidotti, anche lui di Urgnano, era morto sul colpo. Kevin, invece, era stato ricoverato in condizioni disperate.

Una ricostruzione che non aveva convinto i famigliari i quali, per fare chiarezza sulle dinamiche dell'incidente, hanno assunto un investigatore privato e si sono rivolti a un avvocato. Intanto la salma di Kevin sta per tornare a casa e tutta la comunità di Urgnano, distrutta dal dolore, si è stretta attorno alla famiglia. Nella stessa chiesa parrocchiale dove verranno celebrati i funerali, lo scorso 16 aprile era stato dato anche l'ultimo saluto all'amico Giuseppe.

In paese sono in tanti ad aver sostenuto, negli ultimi mesi, la famiglia di Kevin. Come riporta L'Eco di Bergamo, infatti, sono state organizzate delle raccolte fondi per supportate la famiglia nelle ingenti spese: ben 42 mila e 500 gli euro raccolti. La famiglia è molto conosciuta a Urgnano, perché il papà Giancarlo gestisce il bar "Encanto" in cui lavora anche Syria, sorella di Kevin. La mamma Maristella, invece, è dipendente nella ditta "Midi".