Ustionati all'asilo mentre scaldano marshmallow, la coordinatrice: «Attività non autorizzata»
Grave una bambina di 4 anni. Un altro bimbo di 4 anni è stato ricoverato al Niguarda e altri tre (tra i 3 e 6 anni) al Papa Giovanni XXIII di Bergamo
C'è cauto ottimismo circa le condizioni dei bambini rimasti ustionati ieri mattina, 30 maggio, alla scuola privata parrocchiale paritaria “San Zeno” di Osio Sopra durante un'attiva a cui partecipavano anche i genitori. Restano comunque gravi le condizioni di una bambina di 4 anni trasportata in elisoccorso all'ospedale Buzzi di Milano. Sul corpo ha ustioni multiple ma non sarebbe in pericolo di vita. Così anche un coetaneo trasportato invece al Niguarda di Milano.
Al bilancio dell’incidente si aggiungono altri tre bambini, appartenenti anche loro alla sezione "Blu" della scuola paritaria "San Zeno". I piccoli, due bimbe di 3 e 5 anni e un maschietto di 6, sono stati trasportati all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Feriti anche tre papà di 35, 36 e 40 anni (per loro è stato disposto il trasporto al Policlinico San Marco di Zingonia) che stavano partecipando insieme ai bambini all'attività di orienteering organizzata nel giardino della scuola dell'infanzia.
L'incidente è avvenuto mentre i bambini stavano scaldando dei marshmallow e all'improvviso sono stati investiti da una fiammata causata, probabilmente, dall'utilizzo di un liquido infiammabile gettato sul fuoco.
Nel frattempo la coordinatrice della scuola. Simonetta Nava, ha detto che «L’accensione del fuoco non era stata in alcun modo autorizzata». Già in passato era stata fatta l’attività di orienteering, infatti, ma senza falò.