La campagna autunnale

Vaccini antinfluenzali, a Bergamo c'è preoccupazione: entro novembre solo 100 dosi a medico

A una settimana dall’avvio , una circolare inviata ai dottori rivela che le prime 30 dosi saranno disponibili solo dal 19 ottobre; altre 20 arriveranno tra il 26 e il 31 ottobre e altre 50 dal 2 novembre. Scandella (Pd) alza la voce

Vaccini antinfluenzali, a Bergamo c'è preoccupazione: entro novembre solo 100 dosi a medico
Pubblicato:
Aggiornato:

I medici di base lombardi riceveranno (almeno per il momento) in totale 100 dosi di vaccino a testa: il 19 ottobre ne saranno consegnate 30, altre 20 arriveranno tra il 26 e il 31 ottobre mentre le restanti 50 saranno recapitate negli ambulatori dal 2 novembre in avanti. Manca ormai soltanto una settimana all’avvio della campagna vaccinale autunnale in Lombardia e a lanciare l’allarme questa volta, denunciando nuovamente la mancanza di dosi, è il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella.

«A pochi giorni dall’avvio delle vaccinazioni antinfluenzali una circolare inviata ai medici di base di tutta la regione rivela le prime dosi di vaccino – sottolinea Scandella -. Si tratta di cifre irrisorie, che non basteranno a coprire nemmeno le categorie alle quali la Regione ha dato la massima priorità: i pazienti fragili e gli over65. Basti pensare che un medico di famiglia, in Lombardia, conta in media quasi 1400 pazienti».

Stando a quanto riferito dal consigliere regionale Dem, sarà possibile prenotare ulteriori dosi solo da metà novembre. «È l’ennesima dimostrazione che in Lombardia la campagna vaccinale subirà gravi ritardi, non entrerà nel vivo fino a metà novembre e, comunque, non basterà per tutti – conclude Scandella - Un ritardo imperdonabile che rischia di mettere in pericolo la salute di migliaia di cittadini. Il sistema di vaccinazione, inoltre, macchinoso e complicato, rischia di disincentivare i cittadini a chiedere l’antinfluenzale. Più che una campagna vaccinale, sembra una lotteria».

Seguici sui nostri canali