I vantaggi di studiare in Germania Se non sapete che università fare

La scelta dell’università è una decisione molto importante. Una volta compreso l’indirizzo e le materie che si ha desiderio di approfondire si passa poi ad analizzare tutti i migliori atenei in cui vengono insegnate tali discipline. Di solito, almeno per i primi anni, in molti scelgono di rimanere il più possibile vicino a familiari ed amici, rimandando un’esperienza all’estero al biennio o per un master post laurea. Ogni tanto, però, ci si imbatte in alcuni articoli che spiegano e raccontano il sistema universitario di altri Stati e alla fine della lettura ci si ritrova con un biglietto in mano e la voglia di trasferirsi il più presto possibile. Un interessante studio dell'Higher Education Policy Institute (Hepi), centro di ricerca britannico sulle politiche dell'istruzione, ha analizzato e preso in esame il sistema universitario tedesco portando così alla luce un incredibile numero di vantaggi che questo offre ai propri studenti.
Il prezzo
Partiamo dal prezzo. Le tasse universitarie, confrontate a quelle di molti altri paesi dell’Unione Europea – Italia inclusa – sono davvero molto basse. Gli iscritti devono accollarsi la spesa di una quota che pare davvero abbordabile, dato che si aggira tra i 200-500 euro a semestre. La cosa davvero interessante è che in questa cifra non è solamente inclusa la tassa annuale da pagare ma anche la possibilità di partecipare a numerose attività studentesche oltre che un “Semesterticket” che dà accesso a tutti i servizi di trasporto.
Affitti
Altro tema molto importante è il costo della vita in generale. Decidendo di confrontare il prezzo degli affitti si scopre che a Berlino i costi di locazione sono del 70,38% più bassi rispetto a quelli di Londra, del 37,83% più economici rispetto a Milano e del 36,48% rispetto a Roma. Il costo del vitto, inoltre, non raggiunge cifre da capogiro ma si mantiene nella norma rispetto agli altri Paesi europei.
Inglese
Ormai si sa, chi oggi non padroneggia un buon livello d’inglese parte svantaggiato. Le comunicazioni, il marketing e praticamente ogni settore lavorativo ha scelto la lingua di Shakespeare per presentarsi al mondo. È quindi molto importante che gli atenei siano in grado di offrire corsi svolti interamente in questa lingua. E la Germania sembra aver capito questo concetto molto bene visto che propone la bellezza di 129 lauree di I livello, 832 master e 310 programmi di dottorato svolti per intero in inglese.
La ricerca
Sempre più studenti, terminati gli anni universitari, si ritrova con il desiderio di poter approfondire e continuare gli studi iniziati negli anni precedenti. In molti Stati tentare di dedicarsi alla ricerca è considerata un’impresa folle oltre che quasi impossibile. Non è così nella vicina Germania dove, come spiega l'indagine Hepi, sono attivi oltre 1000 centri di ricerca pubblici. Un altro dato davvero interessante è il fatto che il governo tedesco investe in ricerca e sviluppo addirittura il 3% del Pil contro l'1,7% del Regno Unito, altro grande Paese rinomato per essere all’avanguardia in questo campo.