Senzatetto in via Moretti: «Inaccettabile che una donna abbia paura a tornare a casa»
Un residente con «amarezza e indignazione» riporta come la zona, non lontana dalla stazione, non sia nuova al degrado. «Ma ora la situazione ha oltrepassato ogni limite»

«È inaccettabile che nel 2025 una donna debba avere paura a tornare a casa sua, in una città che si definisce civile ed efficiente». È con queste parole piene di «amarezza e indignazione» che un residente di via Moretti a Bergamo ha deciso di denunciare la situazione di sempre maggiore problematicità e degrado della sua zona, in riferimento in particolare a un episodio dir poco spiacevole avvenuto alla sua compagna.
«Oltre il limite»
Il cittadino scrive: «Questa sera (lunedì 21 marzo, ndr), la mia compagna, rincasando da sola, si è trovata un gruppo di senzatetto accampati proprio sotto casa. Il senso di insicurezza che ha provato è stato tale da farle temere semplicemente il rientro nella propria abitazione. La zona in questione, via Moretti, non è nuova a episodi di degrado, ma ora la situazione ha oltrepassato ogni limite. Non si tratta più solo di decoro urbano, ma di sicurezza personale, e del diritto di ogni cittadino di sentirsi protetto nel proprio spazio vitale».
Un episodio "a dir poco spiacevole"... E a dirla tutta? Le persone che non hanno casa, pur dormienti, non suscitano altro che paura e indignazione proprietaria ai borghesucci che una casa ce l'hanno. Nessuna vergogna, ovviamente, prova la coppia "violentata"; forse i 5-6 incolpevoli poliziotti (!!!) scomodati per contrastare l'orrendo crimine di leso decoro?
Purtroppo il raggio della zona degradata con al centro la stazione sta aumentando: chi incautamente ha comprato casa lì (anche case nuove, belle e costose) non se la vive bene. Anche lo sviluppo di Porta sud è a rischio se la situazione non migliora.
Quindi....con il dialogo non si ottiene nulla, con la forza ? Non lo sappiamo perché le anime belle poi si indignerebbero. Sindaca,ha qualche proposta?