Villeggiante di Fonteno scompare dopo essere andato a pesca: ritrovato morto Adriano Grassi

Era sparito da ieri, mercoledì 11 giugno, quando era partito da Fonteno per andare a pescare e i famigliari non l'avevano più visto rientrare: ha avuto il più tragico degli epiloghi la ricerca di Adriano Grassi, settantenne di Bollate in vacanza sul Sebino, ritrovato morto vicino al fiume nella zona tra Rogno e Costa Volpino, alla cava Africa.

L'auto vicino al laghetto

Le autorità, come riportato oggi da L'Eco di Bergamo, si erano attivate nel tardo pomeriggio della scorsa giornata, dopo l'allarme lanciato dai parenti. L'uomo aveva detto la sera di martedì che sarebbe uscito all'alba per andare a pescare, anche se non è chiaro dove volesse andare: il paese dell'Alto Sebino, infatti, è vicino sia appunto al lago d'Iseo, che a quello di Endine, ma non dista troppo dal fiume Oglio.

Dalle telecamere di videosorveglianza, si era visto che la sua macchina da Piangaiano si è poi diretta verso Lovere, quindi i vigili del fuoco della cittadina del Sebino si erano diretti verso Rogno, dove avevano ritrovato la vettura vicino a un laghetto di pesca sportiva.

Ritrovato il corpo

A offrire supporto i pompieri di Bergamo e Darfo, insieme al soccorso alpino della Media Valle Seriana, la protezione civile di Rogno e, in seguito, si sono aggiunti anche i carabinieri di Costa Volpino e gli agenti delle polizie locali di Sovere, Endine e Pianico. Operativi un elicottero insieme a sommozzatori, droni e cani per fiutare il passaggio dello scomparso.

Durante le ricerche, ai gestori del laghetto era stato chiesto se avessero visto Grassi, ma alla risposta negativa si era cominciata a perlustrare l'area del fiume. Ormai, si era capito che Grassi aveva camminato diretto verso l'Oglio, ma le perlustrazioni erano andate avanti tutta la notte, fino al ritrovamento di questa mattina. Non sono ancora note le cause del decesso, tra le ipotesi quella della caduta in acqua, oppure che lo abbia colto un malore che non gli avrebbe lasciato scampo.