Volley, tie-break a due facce L’Olimpia vince, la Zanetti no

Tie-break per Zanetti e Olimpia nell’ultimo turno di campionato. Ma se la formazione allenata da Alessandro Spanakis coglie il successo interno in rimonta contro Catania, a quella guidata da Matteo Bertini manca il guizzo per strappare la vittoria.
Zanetti ko a Firenze. Trasferta amara in Toscana per le bergamasche, che colgono un punto dopo aver rimontato il doppio svantaggio. A Smarzek e compagne manca la lucidità necessaria nella seconda parte del tie-break (8-7 per Firenze al cambio campo) in cui Firenze dà l’accelerata decisiva per il 15-11 finale. La Zanetti - in campo con Cambi in regia, Smarzek opposta, Tapp e Olivotto al centro, Courtney e Acosta in banda e Sirressi libero - accusano gli attacchi del Bisonte sin dalle fasi iniziali (13-9) e, nonostante un riavvicinamento sul 16-15, cedono 25-21. Pessimo avvio anche nella seconda frazione, con Bertini costretto a giocarsi in successione le carte Strunjak, Mingardi e Carraro per Tapp, Acosta e Cambi. Ma anche il nuovo assetto non produce nulla di concreto, con Firenze che raddoppia (25-18). Nel terzo set Bertini stravolge la formazione schierando Carraro e Mingardi in diagonale, Olivotto e Strunjak al centro, Loda e Courtney in posto quattro e Sirressi libero e la mossa è azzeccata (2-7). Firenze rientra, ma Bergamo dà un nuovo strappo che vale il 2-1. Stesso copione anche nel quarto, con il Bisonte che fatica a prender le misure al nuovo assetto rossoblù (6-12). Strada facendo, però, le padrone di casa rosicchiano e portano il set ai vantaggi, vinti dalla Zanetti (24-26 con attacco di Loda e invasione fiorentina). Ma nel tie-break manca il colpo del ko.












Olimpia in rimonta. A differenza della Zanetti, si completa invece la rimonta dell’Olimpia, che va sotto 2-0 ma strappa il successo al tie-break. I due punti conquistati al PalaAgnelli non consentono però alla squadra di Spanakis di mantenere la vetta della classifica, in quanto Piacenza, vittorioso con Cisano, ha per la prima volta staccato i bergamaschi. Poco male, perché l’Olimpia avrà l’opportunità di riconquistare il primato già mercoledì con il recupero della gara di campionato in programma a Gioia del Colle. Nei primi due set, i padroni di casa non riescono a macinare e, nonostante gli 11 errori siculi della prima frazione, cedono il passo 23-25. Va un po’ meglio nella seconda frazione, ma nel momento topico Catania sorpassa e chiude 26-28. La sveglia suona nel terzo periodo, con l’Olimpia che cresce e progressivamente colma il gap nella conta dei set con un 25-22 e un 25-20 che fanno ben sperare in vista del tie-break. Quando il gioco si fa duro, l’Olimpia non si tira indietro e con un 64% in attacco mette il sigillo sul successo (15-9), il sedicesimo di questa regular season.
Bisonte Firenze-Zanetti Bergamo 3-2
(25-21, 25-18, 22-25, 24-26, 15-12)
Bisonte Firenze: Degradi 15, Popovic 7, Lippmann 14, Daalderop 24, Alberti 10, Dijkema 2, Parrocchiale (L), Sorokaite 8, Candi 3, Bonciani, Venturi. Non entrata Malesevic. All. Caprara.
Zanetti Bergamo: Courtney 17, Olivotto 15, Smarzek 6, Acosta 3, Tapp 2, Cambi 1, Sirressi (L), Mingardi 15, Loda 7, Strunjak 10, Carraro 1. Non entrata Imperiali. All. Bertini.
Arbitri: Santi e Bellini di Perugia.
Durata set: 25’, 27’, 30’, 35’, 19’, totale 136’.
Note: muri 15-7, aces 4-6, errori in battuta 11-8.
Olimpia Bergamo-Elios Catania 3-2
(23-25, 26-28, 25-22, 25-20, 15-9)
Olimpia Bergamo: Erati 7, Innocenti (L), Cargioli 13, Tiozzo 12, Cioffi, Franzoni (L), Cogliati, Cristofaletti, Garnica 1, Shavrak 20, Sette 1, Romanò 23. Non entrati: Marzorati e Gritti. All. Spanakis.
Elios Catania: De Costa (L), Reina 7, Porcello 10, Petrone, Corrado 13, Gradi 23, Pricoco (L), Toselli 3, Finoli 3, Bonacic 12, Chillemi. Non entrati: D’Angelo, Barbera, Nicosia, Cuti e Mazza. All. Puleo.
Arbitri: Toni di Terni e Licchelli di Reggio Emilia.
Durata set: 30’, 33’, 29’, 29’, 16’. Totale: 137’.
Note: muri 13-12, aces 0-5, errori in battuta 17-25.