Volo dall'India atterrato a Orio, il 17 maggio nuovi tamponi sui passeggeri
Si trovano in quarantena in due Covid hotel. A bordo del charter sono emerse sei positività: cinque alla variante indiana, uno all'inglese
«I tamponi molecolari ai viaggiatori atterrati lunedì 3 maggio nello scalo di Orio al Serio e attualmente in isolamento in due Covid hotel verranno effettuati lunedì 17 maggio». A comunicarlo, con una nota ufficiale, è l’Ats di Bergamo.
Le tempistiche dipendono dal fatto che queste persone risultano essere contatti stretti dei sei individui risultati positivi alle varianti, imbarcati sullo stesso volo, e quindi «hanno l’obbligo di quarantena fissato a quattordici giorni – specificano dagli uffici di via Galliccioli - anziché a dieci giorni, in base all’ordinanza del Ministero della Salute del 31 gennaio».
I tamponi molecolari verranno effettuati dall’Ats di Bergamo, in collaborazione con il Policlinico San Pietro del gruppo San Donato.
L’antefatto
Come noto, tra i passeggeri atterrati nella Bergamasca a bordo del volo charter decollato dalla città indiana di Amritsar, nello Stato federato del Punjab, sei sono risultati positivi al Covid dopo l’esecuzione di un primo tampone rapido in aeroporto.
A fronte della positività, i sei viaggiatori erano poi stati sottoposti tamponi molecolari che erano stati inviati ai laboratori dell’ospedale Sacco di Milano per il sequenziamento dell’Rna, per ricercare eventuali varianti: in cinque casi è emersa la variante indiana, in uno quella inglese.