Albino, svelato un particolare della Visitazione del Moroni fresca di restauro
L'opera fa bella mostra sull'annuncio della presentazione ufficiale del programma di “Moroni 500. Albino 1521-2021”, che si terrà il 21 maggio
di Fabio Gualandris
Venerdì 21 maggio, alle 11, nella sala consigliare del municipio di Albino verrà svelato, in conferenza stampa, il programma ufficiale di “Moroni 500. Albino 1521-2021”, progetto culturale promosso dal Comune di Albino e organizzato da Promoserio in occasione dei 500 anni dalla nascita di Giovan Battista Moroni.
Un anno di mostre, narrazioni, restauri, approfondimenti e pubblicazioni scientifiche, convegni, incontri, concerti, spettacoli teatrali, escursioni a tema, eventi di animazione culturale rese possibili grazie a ampio network di istituzioni, musei, fondazioni, parrocchie, scuole, realtà culturali, associazioni, in dialogo per raccontare in modo condiviso l’universo moroniano a 360 gradi.
Già il flyer dell'invito annuncia un’anteprima da urlo: in bella mostra c'è infatti un particolare della Visitazione del Moroni fresca di restauro. Il dipinto è parte dello “Stendardo di Albino”, per lungo tempo confinato nei depositi della prepositurale di san Giuliano. Un’opera “doppia”, potremmo dire fronte e retro, che raffigura su di un lato la Visitazione di Maria a Elisabetta e sull’altro la Madonna col Bambino. Dipinta a olio su tela, misura 145x104 cm.