C’è un bambino sulle spalle di Garibaldi, alla Rotonda dei Mille: è un'opera di Cattelan
Maglietta rossa e mano che mima una pistola, ha suscitato grande curiosità nella mattinata di oggi, 6 giugno. L’installazione si intitola “One”

I social si sono riempiti di fotografie della Rotonda dei Mille, nella mattinata di oggi, venerdì 6 giugno. Qualcuno pensava ci fosse un bambino vero, sulle spalle della statua di Garibaldi, al centro della rotatoria. Con maglietta rossa, pantaloni beige arrotolati sul polpaccio e mano che mima una pistola. Ma è una statua. Anzi, un’installazione, come si dice oggi (foto d'apertura di Gianmarco Gabrieli).
Provocazione attesa
La provocazione era attesa. La mostra di Maurizio Cattelan in città sarebbe stata accompagnata da un gesto eclatante, era stato detto. Senza rovinare l’effetto sorpresa, che è parte integrante dell’effetto profanatorio dell’idea.
La mostra
Cattelan da domani (e fino al 26 ottobre) è in città con la mostra diffusa “Seasons”. Oltre al Garibaldi - l’opera si chiama “One” - gli altri lavori saranno esposti in sedi più canoniche: a Palazzo della Ragione in Piazza Vecchia, c’è “November”; alla Gamec si trovano “Empire” e “No”; la scultura “Bones” nell’Ex Oratorio di San Lupo.
Il commento satirico
Il solito Marco Saita non ha perso l’occasione per farci un po’ di satira. Con la scelta dell’allenatore dell’Atalanta nel mirino:
Rotonda dei Mille.Un bambino a cavalcioni sul collo di Giuseppe Garibaldi.Ha la maglietta rossa, con l’indice e il pollice della mano destra fa il gesto di sparare in aria.Si tratta della penultima provocazione, e nemmeno della più irriverente, di Maurizio Cattelan all’interno della mostra Seasons.Nel pomeriggio, l’artista, noto tra l’altro per la banana venduta a 6,2 milioni di dollari, presenterà infatti Ivan Jurić come nuovo allenatore dell’Atalanta.



Il post del vicesindaco
Anche il vicesindaco e assessore a Cultura, rapporti con l’Università, bilancio, tributi e commercio, Sergio Gandi, ha dedicato un post su Facebook all'opera.
Ocio ai pedoni
Già la gente non sa guidare...mettiamo altre distrazioni su una rotonda. Complimenti