Festa delle Luci da record: 340mila le presenze in Città Alta, in dieci giorni
Nadia Ghisalberti: «Abbiamo colto la gioia di sentirsi parte di una città bellissima»
Un grandissimo successo di pubblico, con circa 340mila presenze nelle vie e nelle piazze di Città Alta nei dieci giorni di manifestazione per visitare le 12 installazioni e opere di luce in altrettanti luoghi della cultura del centro storico di Bergamo: sono questi i numeri che A2A ha reso pubblici in occasione di Light is Life, Festa delle Luci, altro importante capitolo del progetto di Capitale della Cultura che accomuna Bergamo e Brescia.
«Mi pare - commenta il sindaco di Bergamo Giorgio Gori - che il successo della Festa delle Luci sia andato oltre ogni aspettativa, a conferma della grande voglia dei bergamaschi di partecipare attivamente alle iniziative di Capitale della Cultura. La scelta di distribuire le installazioni in luoghi diversi di Città Alta è stata apprezzata, ha consentito a molti visitatori di scoprire angoli meno noti del borgo storico e ha infine permesso di “reggere” la presenza di decine di migliaia di persone ogni sera, cosa che non sarebbe stata possibile se avessimo riunito tutte le opere. Ringrazio A2A per l’alta qualità del progetto e il grande lavoro organizzativo; e dico grazie a quanti hanno scelto di salire in Città Alta a piedi o con i mezzi pubblici».
«Non solo un numero altissimo di presenze - sottolinea Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura del Comune di Bergamo -: abbiamo visto entusiasmo e stupore per il percorso di light art in Città Alta. Per la bellezza delle installazioni, certo, per la scoperta di un patrimonio artistico unico e ancora in parte da scoprire, ma soprattutto abbiamo colto la gioia di sentirsi parte di una città bellissima, della città Capitale Italiana della Cultura 2023».