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A Palazzo del Podestà
"Le Mura nella Storia": successone per la mostra, con oltre 44 mila visitatori
Inaugurata il 1° dicembre e conclusa il 17 marzo, ha registrato ben 44.118 presenze e tutto esaurito a iniziative e conferenze
Sono stati oltre 44 mila i visitatori della mostra "Le Mura nella Storia. Tesori di una città-fortezza del Rinascimento", allestimento curato dal Museo delle storie di Bergamo nel Palazzo del Podestà in Piazza Vecchia, che ha permesso di ripercorrere la storia e la costruzione delle Mura. La mostra, inaugurata lo scorso 1° dicembre e conclusa il 17 marzo, ha riscosso un grande successo: ben 44.118 le presenze registrate e il tutto esaurito alle iniziative e alle conferenze, venti complessivamente. A queste ultime hanno partecipato, rispettivamente, 300 e 117 persone, per un totale di 417.
Per allestire la mostra, necessaria è stata la collaborazione tra enti, istituzioni culturali, aziende e privati. "Le Mura nella Storia. Tesori di una città-fortezza del Rinascimento" nasce dal lavoro di ricerca e indagine curato dal Museo e da un Comitato scientifico composto da storici e studiosi dell'architettura militare-difensiva. Questa ricerca, durata oltre due anni, ha permesso di individuare pezzi unici, rari e preziosi provenienti da collezioni private e istituti di conservazione tra i più importanti in Italia: da Bergamo a Brescia, da Milano a Torino, passando per Firenze e Venezia.
Fondamentale la sinergia con il Comune di Bergamo, il suo segretariato Unesco e il partenariato con l'Università degli Studi di Bergamo, Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate. Il progetto è stato possibile grazie ai contributi di Intesa Sanpaolo e Brembo, tramite il Comitato Bergamo Brescia 2023, nonché al sostegno di Gruppo Orobico 1 Distretto Rotary 2042 e Rotary Foundation, Rulmeca Spa, Isoil Impianti Spa e Telmotor Spa.
Un'eredità del "nostro" patrimonio Unesco
La mostra è una delle tappe di "PanoramaMura", il progetto di valorizzazione storica della cinta bastionata, che dal 2018 ha raccontato la storia, la bellezza e il valore della città-fortezza rinascimentale. Una tappa che lascia un'eredità importante ai fini della conoscenza e della divulgazione, sottolineata anche dall'assessore alla cultura Nadia Ghisalberti.
«Il percorso espositivo è una lettura del patrimonio Unesco fatta attraverso gli occhi di chi ha vissuto e contribuito alla sua costruzione - ha spiegato -. Ha lasciato alla città una maggior consapevolezza del ruolo di Bergamo nella Repubblica di Venezia, di cosa ha significato erigere il sistema difensivo, delle competenze di ingegneria militare, dell'impatto sugli abitanti di allora, comprese le tante donne che hanno contribuito alla loro costruzione».
Sempre nell’ottica di valorizzazione delle Mura, è in programma il 4 aprile alle 17.30 una conferenza alla Biblioteca Civica Angelo Mai dal titolo: “Bergamo 1560: chi è dentro è dentro”. Alcuni documenti, di recente studio, aiuteranno ad “entrare nei panni” dei cittadini che vivevano all’interno della Mura nel Rinascimento.
Il catalogo “Le Mura nella storia. Tesori di una città-fortezza del Rinascimento” è disponibile nel bookshop di Palazzo del Podestà al prezzo speciale di 20 euro. Il volume raccoglie le schede di tutte le opere esposte corredate dalla splendida iconografia di ciascun pezzo.
