poche commesse

Contratto di solidarietà per più di cento lavoratori alla Claypaky di Seriate

L'azienda è in difficoltà e i sindacati Fim e Fiom si sono mobilitati per dare sicurezze ai lavoratori ed evitare il licenziamento collettivo

Contratto di solidarietà per più di cento lavoratori alla Claypaky di Seriate
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Si vuole evitare il licenziamento collettivo in una situazione molto difficile per l'azienda e per questo alla Claypaky di Seriate, azienda che opera nel settore dei sistemi di illuminazione professionale, nella giornata del 2 luglio è stato sottoscritto un contratto di solidarietà che riguarda più di cento lavoratori.

Più di cento dipendenti

L'intesa, sottoscritta con Fim e Fiom, avrà durata di dodici mesi, e interesserà centoundici dipendenti delle aree Operations, ReD e Qualità, ai quali verrà applicata le percentuali di riduzione d'orario. Il ricorso all’ammortizzatore sociale, con la dichiarazione dei cinquanta esuberi, avviene in considerazione del calo strutturale di ordini e commesse che ha determinato un calo del fatturato del venticinque per cento rispetto al 2024.

L'accordo si inserisce anche in una fase di transizione societaria, con l'acquisizione, dopo altri passaggi, di Claypaky da parte del Gruppo cinese Ek, già ufficializzata lo scorso maggio. Per Giuseppe Biundo, operatore Fim Cisl: «La stipula del CdS è volta a scongiurare il licenziamento collettivo, evitando ripercussioni occupazionali e sociali devastanti. L'azienda, ha dichiarato cinquanta esuberi per le aree Operations, Qualità ed Ricerca e Sviluppo. Ma a questi occorre aggiungere i lavoratori in somministrazione, quantificati in 17 staff leasing e otto a tempo determinato che scadranno a breve, concentrati proprio nell'area produttiva, alcuni dei quali entrati lo scorso anno con il progetto aziendale dell'Accademy».

Il gruppo Ek

Biundo sottolinea anche come a due mesi dall'acquisizione, il gruppo EK non ha ancora condiviso un piano industriale, e nessun impegno fattivo ci è stato comunicato rispetto all’avvio di nuovi progetti e al mantenimento della struttura produttiva e occupazionale. «Nelle prossime settimane Clayòaky incontrerà Ek - spiega sempre Biundo -, diventa per noi allora fondamentale essere informati e coinvolti nella discussione, per difendere l’occupazione e la mantenere la struttura produttiva a Seriate».