Fonti rinnovabili: quali opportunità oggi con l’energia solare?
Il suo utilizzo è il punto di partenza per provare a limitare i consumi domestici e ridurre al contempo il quantitativo di emissioni

Le fonti rinnovabili come l’acqua, il vento e il sole, oltre a essere completamente naturali e inesauribili, permettono di produrre energia pulita al 100%.
Le energie rinnovabili rappresentano, infatti, il fulcro della transizione energetica, quel necessario processo di trasformazione economica e sociale orientato a condurre la maggior parte dei paesi industrializzati verso la cosiddetta decarbonizzazione.
La fonte rinnovabile attualmente più adoperata in abito civile, agricolo e industriale, nonché la più potente nella produzione di energia completamente naturale, è sicuramente quella che si basa sull’irraggiamento del sole.
L’energia solare, infatti, è prodotta a partire dall’energia radiante che il sole propaga in modo perpetuo sulla terra opportunamente trasformata in energia elettrica o termica attraverso sistemi di generazione ad hoc.
Fonti rinnovabili: cos’è l’energia solare
Per capire cos’è l'energia solare, come viene prodotta e quali benefici può apportare in ambito domestico o industriale bisogna fare una breve distinzione tra solare termico e solare fotovoltaico.
Il primo, infatti, è un impianto che si basa sull’installazione di collettori per la produzione di energia termica destinata al riscaldamento e la produzione di acqua calda per la cucina e per il bagno, il secondo sfrutta invece l’efficienza di pannelli fotovoltaici per convertire la radiazione proveniente dal sole in energia elettrica.
Le due tecnologie, dunque, pur basandosi sull’energia proveniente dalla radiazione solare, rappresentano sistemi distinti. Tuttavia, sono in grado di integrarsi alla perfezione per far sì che gli edifici possano accedere a una forma di approvvigionamento energetico economica, sostenibile e vantaggiosa per l’uomo e per l’ambiente.
Inoltre, tali impianti possono essere affiancati da sistemi di accumulo, che permettono di immagazzinare il surplus di energia e utilizzarlo nelle ore di minor irraggiamento.
Energia solare: quali benefici per la collettività
L’utilizzo dell’energia proveniente dal sole per la produzione di calore ed energia elettrica è il punto di partenza per provare a limitare i consumi domestici e ridurre al contempo il quantitativo di gas a effetto serra immesso ogni anno nell’ambiente.
Le emissioni di CO2, strettamente connesse all’approvvigionamento da centrali elettriche a carbone, sono infatti tra i principali responsabili del surriscaldamento del pianeta e dei conseguenti disastri legati al fenomeno dei cambiamenti climatici.
Quella solare è inoltre una fonte rinnovabile dai costi contenuti: basti pensare che la spesa necessaria per l’installazione dei pannelli solari fotovoltaici viene ammortizzata, nel giro di qualche anno, grazie al risparmio registrato in bolletta. Il tutto, grazie alla presenza di sistemi di accumulo, che permettono di fruire di una riduzione dei costi fino al 90%.
A ciò si vanno ad aggiungere anche i vantaggi legati alla connessione al sistema elettrico, che dà la possibilità di avvalersi dello scambio sul posto e beneficiare del meccanismo di compensazione tra l’energia autoprodotta e immessa nella rete nei momenti di surplus e quella assorbita nei momenti di deficit.
Sempre per quanto riguarda l’aspetto economico, è importante sottolineare che un impianto di pannelli fotovoltaici ha una vita media che oscilla attorno ai 25 anni. I costi di manutenzione, naturalmente, sono da considerarsi trascurabili, poiché non essendo presenti componenti mobili, non richiedono interventi periodici di riparazione.
I vantaggi dell’energia solare per il futuro
La diffusione sui territori dell’energia solare può rappresentare una risorsa per moltissime economie locali, soprattutto se si considera che l’irraggiamento del sole, seppur con le dovute differenze, è presente a tutte le latitudini.
Un aspetto estremamente importante anche per l’Italia – che è tra gli stati della Comunità Europea con la migliore esposizione ai raggi solari – e in particolare per le aree del sud del paese, nelle quali il rendimento annuale mediamente molto alto dell’energia solare può rappresentare una chiave strategica per lo sviluppo economico futuro.
Il Global Renewables Outlook 2020 commissionato da IRENA (International Renewable Energy Agency) stima infatti che, con il processo di transizione energetica e la conseguente diffusione delle energie provenienti da fonti rinnovabili, i posti di lavoro green a livello globale sono destinati a subire un’impennata, passando dai 30 milioni, stimati per il 2030, ai 42 milioni previsti nel 2050.