I facchini della logistica protestano davanti alla Provincia: «Nella Bassa è il far west»
Questa mattina i lavoratori delle cooperative che afferiscono alla Italtrans di Calcio hanno protestato in via Tasso
Presidio di protesta, questa mattina martedì 10 gennaio a Bergamo, davanti alla Provincia. I lavoratori delle cooperative che afferiscono alla Italtrans di Calcio hanno organizzato una manifestazione per denunciare - di nuovo - le condizioni di lavoro nelle logistiche della Bassa. Una giornata di protesta scelta non a caso: si teneva infatti proprio stamattina la conferenza stampa di presentazione dei risultati (preliminari) della prima fase dello studio sul tema "Logistica e Territorio", uno studio commissionato dalla Provincia al Centro studi sul territorio "Lelio Pagani" dell'Università degli Studi di Bergamo per far luce sugli aspetti urbanistici della Logistica che in questi anni sta rivoluzionando la Bassa bergamasca.
Con bandiere e megafoni, i facchini al servizio delle cooperative della logistica hanno anche chiesto, per voce di alcuni sindacalisti del sindacato di base Usb, di poter accedere alla presentazione, ma non sono stati ammessi in sala "Olmi". Davanti alla sede della Provincia, in via Tasso, hanno ribadito le loro rimostranze sulle condizioni contrattuali cui sono sottoposti, chiedendo un adeguamento dei salari e delle condizioni di lavoro in quello che il sindacalista di Usb Roberto Montanari ha definito "quel far west che è la Logistica".
Verso il polo intermodale a Cortenuova
Alla presentazione dello studio preliminare partecipavano Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia di Bergamo, insieme alla consigliera delegata alla Pianificazione urbanistica e Pianura Chiara Drago (sindaca di Cologno), e a Fulvio Adobati, direttore del Centro studi "Lelio Pagani" insieme al gruppo di ricerca. Tra le novità più importanti emerse, c'è stata la conferma - nell'aria da tempo - che il nuovo polo intermodale della provincia di Bergamo sarà realizzato probabilmente proprio nella Bassa orientale, a Cortenuova.
I tafferugli a Calcio tre settimane fa
Non si tratta della prima manifestazione di protesta organizzata dai facchini del sindacato Usb aderenti alle varie cooperative che forniscono manodopera ai nuovi colossi della logistica bergamasca. Tre settimane fa, a Calcio, si era tenuto un presidio davanti ai cancelli della grande logistica aperta nel 2019: i lavoratori avevano rallentato le operazioni di carico e scarico da parte dei Tir diretti a Italtrans, causando una lunga colonna di decine e decine di mezzi pesanti, che hanno bloccato la provinciale Calciana. Non mancarono i momenti di tensione, e anche dei tafferugli con la Polizia.
Gandolfi: "Siamo qui anche per questo, ma denuncino nelle sedi apposite"
"Siamo qui anche per affrontare questo tipo di tematiche, ma le denunce vanno presentate nelle sedi apposite" ha commentato questa mattina il presidente Gandolfi, parlando della protesta di stamattina.
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