La start-up tedesca 1Komma5º ha scelto Bergamo per la sua sede italiana

di Martina Scidà

Martedì 18 luglio è stata inaugurata a Bergamo la prima sede di 1KOMMA5º in Italia, un progetto nato per favorire il passaggio alle energie rinnovabili ed ecosostenibili anche nel privato. Si tratta di una start-up tedesca fondata nell’estate del 2021 da un gruppo di specialisti e imprenditori guidati da Philipp Schröder, ex responsabile vendite mondiale di Sonnen, realtà impegnata nel settore dei sistemi di accumulo fotovoltaico.

L’obiettivo di questa nuova realtà è quello di facilitare e rendere più conveniente l’uso di energie rinnovabili. E bisogna dire che la premessa è buona, dopo essersi stabiliti in otto Nazioni, tra cui alcuni Paesi europei e l’Australia, e avere raggiunto quasi quattromila dipendenti distribuiti in sessanta sedi.

L’inaugurazione si è aperta con un video molto suggestivo rappresentante la vita quotidiana di ognuno di noi, ma evidenziando come ogni dispositivo elettronico che usiamo, a partire dal cellulare, necessiti di energia che spesso viene ricavata da materiali fossili e che contribuisce a inquinare. Alla fine del filmato ha preso parola Vincenzo Ferreri, attuale amministratore delegato di 1KOMMA5° Italia ed ex amministratore delegato di Sonnen, che ha sottolineato l’importanza dell’energia pulita e della transizione energetica, che deve avvenire il prima possibile. Ferreri non ha nascosto le ambizioni e ha annunciato che l'obiettivo per la sede italiana è quello di raggiungere un fatturato di 100 milioni di euro entro 24 mesi.

Proprio in una calda giornata, Schröder ha ribadito la scelta del nome: 1KOMMA5°, ossia 1 virgola 5°, indica i gradi di riscaldamento globale massimo che sono stati stabiliti nell’accordo climatico di Parigi del 2015 da raggiungere entro il 2030, anno nel quale si stima che le conseguenze ambientali e climatiche saranno irreversibili.

Ma di cosa si occupa 1KOMMA5° nello specifico? L’azienda si occupa di transizione e indipendenza energetica ispirata al modello tedesco. In parole più semplici, significa sfruttare energia eolica e solare attraverso strumenti che permettono di "gestire" la quantità dei carichi di pompe di calore o batterie di accumulo da remoto, per far sì che consumino energia quando costa meno. Il dispositivo con questo compito si chiama Heartbeat e connette gli altri device tra loro per fare in modo che lavorino intelligentemente.

Tutti i prodotti disponibili sono stati creati con materiale europeo o americano per un’ulteriore scelta etica: il centro del mercato odierno è in Asia e l’azienda vuole evitare di pagare materiale proveniente da Paesi “dittatoriali”. 1KOMMA5° punta anche alla creazione di comunità energetiche: residenze singole che fanno parte di un quartiere di case dotate di pannelli fotovoltaici, pompe di calore e batterie di accumulo che in caso di necessità comprano l’energia prodotta dal vicino di casa.