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Che te mi trovi tu un lavoro, dopo aver compiuto 50 anni ? Un lo trovi !
Federico, il mio omonimo che si trova tra i primi commenti, ha detto una enorme cretinata: Non è vero che se sei bravo un altro lavoro lo trovi, quando si viene licenziati a 54 anni un altro lavoro non lo trovi più! A meno di avere amicizie.
Mi spiace sentire commenti così assurdi da parte di lavoratori che non hanno una grande capacità nel capire quanto sia stato e sia ancora, ora più che mai, importante il fatto che esista un sindacato che difenda i diritti dei lavoratori. Ma purtroppo si sta diffondendo una sottocultura del dipendente impaurito e disinformato, senza un minimo di conoscenza storica del mondo del lavoro in questo paese ormai in fase di grande regressione..
Buongiorno, ho letto con amarezza commenti di dipendenti (Sic!) che vorrebbero ancora più libertà da parte del datore di lavoro di licenziare a gogò (magari perché si sono alzati con il piede sbagliato). Siamo sicuri che il sistema all'americana è quello giusto? Così facendo non ci sarebbe alcun equilibrio tra i diritti del dipendente e quelli dell' imprenditore. Ben vengano le leggi che, ricordiamolo, in ogni campo hanno lo scopo di evitare il farwest.
Ci vuole un contrappeso per bilanciare la normativa del licenziamento. Non vorrei in Italia trovare parcheggi strapieni di Van di Homeless di uomini e donne 50-67 'anni tipo Stati Uniti. Una legge brutale deve essere compensata da un obbligo altrettanto brutale: Assunzioni obbligatoriamente determinate tramite ufficio di collocamento e graduatorie certe e verificabili.
Concordo pienamente con Fabrizio. Se una persona è brava e ha voglia di lavorare, il lavoro lo trova
pero' nella mia ditta con meno di 15 dipendenti anche se abb licenziato un autista solo perche ' voleva fare quello che voleva lui e non io questo individuo ha fatto causa per mobbing e naturalmente il giudice buonista a vicenza mi ha imposto di pagargli 45.000 euro...tanto c era il.covid e quindi e' andato a naso.senza sentire i testimoni
Da dipendente penso che come si assume in una azienda privata si possa licenziare anche senza giustificata causa. Questo permetterebbe maggiore possibilità di assumere in periodi positivi e di alta necessità per l'azienda senza paura di assumere perché poi non si potrà piu licenziare. Quindi maggiore disponibilità di occupazione. Conseguenze di vietare i licenziamenti? Meno assunzioni Maggiori straordinari e carico di lavoro sui pochi dipendenti con rischi sulla sicurezza diretta e indiretta. Non è piu assurdo che un titolare d'impresa che investe e rischia il suo capitale non possa vendere perché ha degli operai? Senza questa legge la signora avrebbe più facilità di trovare subito un'altro lavoro.
Concordo con Sara: tessera sindacati un costo inutile, oltre che aver accordato un indennizzo misero ho dovuto dare pure una percentuale a loro...mai più...alla barista dico: forza e coraggio che il male è di passaggio, i bar sono alla ricerca disperata di personale...troverai lavoro...
Basta e ora di dire basta....ho firmato non se che altro fare...speriamo in un cambiamento ...Italia e al.capolinea debito pubblico ..pensioni ...diritti negati.... No comment
Mi dispiace tanto per la signora e le auguro di trovare presto un'altra occupazione. Perciò ho firmato il referendum.
Purtroppo i commenti non portano a nulla quando c e una legge che permette che se hai circa 15opeai definita piccola azienda il datore di lavoro può per legge per cause definite licenziare non e una legge sindacalisti a ma politica
Buongiorno a tutti. Posso solo dire che data la mia pessima esperienza i sindacati, tutti, non stanno più dalla parte del lavoratore ma delle aziende.. Personalmente ho dovuto affrontare una causa per un avvicinamento a casa come sede di lavoro essendo disabile totale con una 104 comma 3.. Di problemi ne ho a valanga e ho dovuto affrontare l'anno 2023 un inferno. Ho trovato un ottimo avvocato che mi è costato maalla fine ho vinto..questo x dire che ho pagato anni di tesseramento a vuoto.. Una parola.. Vergognosi
Compreso Toti ah ah ah...
Tutto sto articolo per farci credere che il sindacato lavora per noi...hanno pure loro il mutuo da pagare....comanda il dio soldo ...e tutti vogliono la barca a Montecarlo....
Unico dipendente, non c'è più sintonia con il datore di lavoro, e' dura anche stare lì.
Lo statuto dei lavoratori non esiste più l'articolo 18 abrogato anche grazie alle oo.ss penso che il licenziamento doveva essere impugnato con l'aggravante di Mobbing,cmq certi sindalisti dovrebbero darsi all'ippica il riferimento e' puramente casuale...
Penso che bla bla bla, schiavi senza diritti ed assistenza in una farsa democratica dove domina il dio soldo
Se il TFR viene versato in un fondo pensione non viene percepito al licenziamento. In ogni caso quello è spettante in quanto somma delle quote versare negli anni di lavoro, l'articolo tratta invece la somma spettante come contrattazione specifica a fini di indennizzo per licenziamento.
Questo paese continua a vivere al rovescio! Licenziata perché ostativa alla vendita? Cadomai sarà il contrario! Una dipendente con esperienza trentennale è valore aggiunto per chi acquista l'attività, non un problema!
Francesco Giuseppe.... l'articolo parla dell'indennità che il giudice ti riconosce in caso di licenziamento illegittimo. Il TFR è invece una quota di stipendio differita (quindi soldi del lavoratore) che vengono pagati al lavoratore all'atto della cessazione del rapporto di lavoro. Quindi la lamentela riguarda il tetto (limite) all'importo dell'indennità di licenziamento decisa dal giudice e non il TFR che qui non c'entra nulla.
@francesco.giuseppe: Il TFR sono soldi del lavoratore accantonati presso l'azienda o come accade sempre più spesso in un fondo di categoria per necessità future. Nulla a che vedere con l'indennizzo dovuto da un datore di lavoro scorretto.
Non solo. Ma lo stato dove è, che con le grosse aziende elargisce cassa integrazione e sussidi a destra e manca, a carico di tutti i contribuenti, a favore di questi spesso, nullafacenti???
Perché non provate a parlare ogni tanto delle P.IVA che lavorano come fossero dei dipendenti e vengono licenziati dalla sera alla mattina senza nemmeno prendere indennizzo o TFR? Per quelli non esistono sindacati, non esistono diritti, non esistono tutele. Lavoratori di serie C che devono solo pagare tasse assurde!
Francesco Giuseppe: ma cosa c'entra il TFR ? Quelli sono soldi del lavoratore che l'azienda tiene per sé fino al momento della cessazione del rapporto di lavoro.
Il tfr è una cosa. L'indennizzo per licenziamento illegittimo un'altra. Il primo è costituito da parte del tuo salario che hai lasciato al tuo datore di lavoro e che ti deve essere corrisposto al termine del rapporto lavorativo. Il secondo è un risarcimento per un danno provocato
Ciao Francesco, l azienda ti liquida tutto, tfr, tredicesema, quattoedicesima etc etc Se il lavoratore procede con le vertenza e l azienda non supera i 15 dipendenti, si ci accorda sindacalmente, e secondo la legge attuale al lavoratore viene corrisposto un incentivo che va da 1 mese a 6 mensilita'.E' un ingiustizia per chi ci ha lavorato 31 anni...io che sono stata licenziata per un anno di lavoro mi hanno corrisposto solo 2 con il 26% di trattenute(stato di merda).su €.3300 mi sono stati accreditati solo €2541,00. Comunque ti licenziano lo stesso con contratti a tempo inderminato lo stesso se vogliono.. Saluti
Grazie alla legge Bersani, le licenze commerciali non hanno più valore, oggi chiunque presentando la scia può aprire una attività. Pertanto l'unica tua forza è la capacità produttiva dell' azienda. Quando poi la medesima cambia p.iva si deve adeguare alle nuove normative . Tutto questo riduce ulteriormente il valore dell'azienda. Purtroppo talvolta sono proprio i dipendenti che be pagano il prezzo più caro. Ma incentivi x assumere gli over 45 non ci sono.
Caro Francesco Giuseppe, il tfr non ha nulla a che vedere con il licenziamento illegittimo!!!! Quelli sono soldi nostri, accantonati mese dopo mese!!! Prova tu ad essere licenziato senza valido motivo, solo perché chi acquista non gradisce avere una dipendente di una certa età!!!
Franz, il TFR non sono altro che soldi del dipendente, che lui/lei ha lasciato da gestire al datore di lavoro. Alla rescissione del contratto i soldi sono restituiti al loro proprietario, cioè al dipendente. Non è un indennizzo. Tu hai mai lavorato come dipendente? Mi sa di no....
Scusate, ma quando si viene licenziati si percepisce il TFR, che NON è pari a 4 mensilità, ma ben di più. Quindi c'è qualcosa che non quadra in questo discorso di illegittimità.