Oggi abbandonato

L'ex stabilimento Honegger di Albino verrà abbattuto: risorgerà con Royaltex e Fassi Gru

ll sindaco Fabio Terzi annuncia: «Dei 46 mila mq di superficie se ne utilizzeranno poco meno di 33 mila. 1,35 milioni di lavori pubblici»

L'ex stabilimento Honegger di Albino verrà abbattuto: risorgerà con Royaltex e Fassi Gru
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di Fabio Gualandris

Piatto forte del Consiglio comunale di Albino, che si è tenuto lunedì 23 ottobre, l’ambito di trasformazione At1, in variante al Pgt dell’ex stabilimento Honegger con l’adozione del Piano attuativo.

Altro passo verso la riattivazione dell’area a fini produttivi, aggiudicata all’asta fallimentare del 19 gennaio 2022 con un’offerta di 5 milioni e 635 mila euro dalla Redorta Investment Srl della Royaltex - azienda di biancheria per la casa con sede a Casnigo nella Valgandino - in partnership con Fassi Gru Spa di Albino.

Tale acquisizione metteva fine al lungo periodo di abbandono del comparto industriale che il 9 novembre 2012 chiuse dopo 137 anni di attività, per ragioni legate alla mancanza di disponibilità finanziaria.

In Consiglio comunale il sindaco, Fabio Terzi, ha introdotto la discussione spiegando a grandi linee il Piano e illustrando il ritorno dell’operazione a livello pubblico: «L’area manterrà la sua vocazione produttiva industriale, dei 46 mila mq di superficie lorda produttiva disponibili se ne utilizzeranno poco meno di 33 mila. Anche se non si tratta di cambiamento di destinazione d’uso, nel caso di piani attuativi come questo il nostro Pgt prevede una quota a standard di qualità di 30 euro al mq che genererà circa 984 mila euro, e di quantità per circa 6.560 mq da cedere al Comune per attrezzarli a uso o a interesse pubblico, l’operatore ne reperisce 2.915 mq urbanizzati con un’area attrezzata di sei posti a parcheggio camper, un parcheggio e un percorso pedonale che lo collega a Piazzo; la parte non reperita viene monetizzata a 100 euro al mq per un importo di circa 364 mila euro».

«Il totale arrotondato sarà di un milione e 350 mila euro complessivi in lavori pubblici che si concorderà vengano eseguiti direttamente dell’operatore - ha continuato il sindaco -. Soluzione che consentirà di utilizzare l’intero importo come imponibile risparmiando il 22 per cento di Iva che sarà a carico dell’operatore. Altri oneri riguardano l’urbanizzazione primaria 377 mila euro, secondaria 262 mila e smaltimento rifiuti 115 mila».

È seguita la presentazione del progetto da parte del responsabile (...)

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