Per un monolocale si chiedono fino a 680 euro al mese: affitti alle stelle a Bergamo
Per bilocali arredati si superano ampiamente i mille euro. La causa? Il boom delle case vacanza e i troppi vincoli delle locazioni normali
di Paolo Aresi
«C’è stato un forte aumento dei prezzi degli affitti in città in questi ultimi tre anni. Le ragioni sono diverse, ma è fuor di dubbio che per avere dei locali in locazione bisogna essere disposti a sborsare parecchio». Sono parole di un’esperta del settore immobiliare, Laura Adele Feltri, titolare della omonima agenzia cittadina.
Le sue parole sono condivise da altri agenti, ma anche da chi si informa per le più diverse ragioni, a cominciare dalla necessità di trovare un’abitazione dove vivere.
Dice un altro esperto, Giuseppe Mangili, dell’omonima agenzia: «Se il tuo matrimonio andava male cinque anni fa e cercavi un bilocale dove sistemarti, ben arredato, spendevi circa 500-600 euro. Oggi ce ne vogliono circa 750-800. I prezzi sono aumentati anche per abitazioni più grandi, ma direi in misura minore. E l’incremento ha riguardato anche gli appartamenti non arredati, ma non come è successo con quelli che già sono perfettamente attrezzati per viverci. Voglio aggiungere che la salita dei prezzi riguarda anche le vendite, nonostante l’aumento dei tassi di interesse sui mutui abbiano un po’ raffreddato il mercato».
Scorrendo gli annunci
Un’occhiata agli annunci degli affitti conferma queste parole. Se andiamo su bilocali di buona qualità, comodi e ben arredati, allora troviamo in via Ermete Novelli 55 metri quadrati a 1.300 euro al mese! Altro bilocale, vicino al cimitero, in via Rota: 1.100 euro al mese per 66 metri quadrati.
Bel bilocale a Valtesse, in via Biava, in affitto arredato a 1.000 euro al mese. Passiamo in via Torretta e troviamo una sistemazione meno elegante ma più spaziosa: un trilocale a 990 euro. Ma torniamo in via Novelli e troviamo una mansarda a 2.250 euro al mese! O altrimenti in via Manzoni, laterale di via Angelo Mai: un monolocale di 22 metri quadrati a 680 euro al mese!
C’è anche chi (...)
Purtroppo questa è una delle conseguenze del boom dell'aeroporto di Orio e delle tonnellate di turisti che vomita su Bergamo ( non tutti si possono permettere i prezzi degli hotel di Città Alta) ,molti scelgono i famosi b& b che spuntano come funghi ovunque.....se non si regolarizza la situazione sarà sempre peggio. Nessun governo ha mai pensato di fare una legge che agevoli gli sfratti di chi non paga gli affitti , i proprietari si trovano così "ingelosire " da un guadagno facile del turista che paga(pagate bene) ,senza controlli e nessuno pensa ai non facili rapporti di convivenza fra i pochissimi residenti di molte zone del centro con turisti affittuari che fanno spesso casino ,non fanno la differenziata lasciando di tutto nei locali comuni dei condomini e molti altri fastidi.....bisognerebbe pensare al rispetto delle regole PER TUTTI e al rispetto per il prossimo. Andando di questo passo anche il centro di Bergamo,la mia amata città,diventerà un posto senz'anima ,dedito solo al food e drink , sempre meno a misura di cittadino o semplicemente di persone....che non siano i turisti !