finalizzazione a marzo

RadiciGroup, sguardo sempre più mondiale: accordo con il fondo americano Lone Star

Il private equity rileva le aree chimica e polimeri ad alte prestazioni. Sono circa 1.400 i lavoratori che passano sotto la nuova proprietà

RadiciGroup, sguardo sempre più mondiale: accordo con il fondo americano Lone Star
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Il gergo finanziario non è sempre facle da capire, ma il cuore è questo: le aree Specialty chemicals e High performance polymers di RadiciGroup (nata a Gandino, ma ormai di respiro mondiale) passeranno al fondo americano Lone Star, uno dei principali operatori di private equity a livello mondiale.

L'accordo è stato firmato ieri, domenica 23 febbraio, ma le ultime fasi dell'operazione (il "closing") saranno concluse per la seconda metà del 2025 e saranno soggette all'ottenimento delle consuete autorizzazioni da parte delle autorità competenti.

«Innovazione, qualità e dedizione»

Donald Quintin, amministratore delegato di Lone Star, ha parole di elogio per il gruppo bergamasco: «RadiciGroup vanta un comprovato track-record di innovazione, qualità e dedizione verso i clienti, fattori che lo rendono un'aggiunta sinergica al portafoglio di Lone Star. Questa acquisizione è altamente complementare con l'attuale portafoglio di aziende specializzate nel settore chimico e industriale di Lone Star, e si allinea perfettamente alla nostra strategia di investimento in società leader del settore che si contraddistinguono per il forte potenziale di crescita. Siamo entusiasti di collaborare con il team di RadiciGroup al fine di rafforzare il posizionamento competitivo, promuovere l'eccellenza operativa e sbloccare nuove opportunità di crescita per l'azienda».

«Un nuovo capitolo»

Angelo Radici e Maurizio Radici, presidente e vice presidente di RadiciGroup, a nome anche degli eredi di PaoloRadici, hanno commentato: «L'accordo con Lone Star segna l’inizio di un nuovo capitolo per l'espansione globale delle Business Area Specialty Chemicals e High Performance Polymers, che vantano una forte integrazione reciproca. Nel contesto di un mercato in continua evoluzione, siamo convinti che l’esperienza di Lone Star nel settore chimico e le sue risorse strategiche, unite alla sua presenza globale, rappresenteranno fattori determinanti nel supportare ulteriormente la crescita del business, garantendo continuità ed eccellenza nel servizio ai Clienti».

La famiglia Radici continuerà invece a guidare la Business area advanced textile solutions, concentrandosi su innovazione e sostenibilità.

Cosa cambia per i lavoratori

L'Eco di Bergamo specifica, per quanto riguarda l'aspetto della gestione delle imprese, che sotto Lone Star passeranno i quasi ottocento impiegati nell’area dei polimeri ad alte prestazioni e gli altri cinquecento di quella chimica. A loro si aggiungono anche sessanta lavoratori di Radici Partecipazioni Holding e una decina di Innova, la società consortile con sede operativa a Novara che si occupa di ricerca e sviluppo. Il business delle fibre, che rimane di proprietà della famiglia, conta invece 1.300 addetti per 270 milioni di fatturato 2023.

Cosa non cambia

Restano invece esclusi dall'operazione sia la Itema di Colzate, leader mondiale nella produzione di telai, sia Geogreen, la società nata nel 2000 come fornitore unico in Italia di energia per RadiciGroup, oggi player integrato di prodotti e di servizi nel campo delle energie rinnovabili e del gas naturale, né passa di mano l'Hotel San Marco di Bergamo.

Chi ha gestito l'operazione

Gli azionisti di RadiciGroup sono stati assistiti da Mediobanca in qualità di advisor finanziario, da Pedersoli Gattai in qualità di advisor legale e dallo Studio Rondini e Pedersoli Gattai per gli aspetti fiscali dell'operazione. Morgan Stanley ha agito invece n qualità di advisor di Lone Star Funds.

Commenti
sandro

Radici, famiglia che molto ha dato, e che molto ha avuto, dalla valle seriana, scelte lungimiranti che hanno fatto la storia della valle. Ma se non si riesce a seguire tutto, meglio focalizzarsi su poche ditte e cedere il comparto chimico. Però di solito i fondi, prima mandano dirigenti strapagati a spolpare, poi chiudono.

Paolo

Sarà la dipartita della Valle. Seriana?

Luca

Sarà in peggio o in meglio ? ai posteri l'ardua sentenza !! dove entrano in fondi nelle aziende . ci sono stati risultati positivi ?

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