Punti di vista

Tutti contro le case vacanza, ma va detto che hanno ridato vita a Città Alta

Il proliferare degli affitti brevi, secondo il sindaco Gori, sta causando spopolamento. In realtà la fuga era iniziata ben prima...

Tutti contro le case vacanza, ma va detto che hanno ridato vita a Città Alta
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di Andrea Rossetti

Quando nacque, nel 2009 a San Francisco, Airbnb era una piattaforma in cui privati mettevano a disposizione spazi abitativi condivisi. Non a caso, i fondatori (Brian Chesky e Joe Gebbia) cercavano un modo per arrotondare - o meglio, riuscire a pagare l’affitto a fine mese -.

Quasi quindici anni dopo le cose sono un bel po’ cambiate, ma il fine ultimo, per molti, è sempre lo stesso: mettere a reddito una proprietà e poter così racimolare un gruzzolo in aggiunta allo stipendio.

Ovviamente, essendosi la piattaforma rivelata un successo, c’è anche chi ha trasformato l’affitto turistico breve in una vera e propria attività imprenditoriale, ma c’è una bella fetta di mercato che è ancora in mano a semplici privati. In parte, è proprio la forza di queste attività.

I numeri a Bergamo

Negli ultimi anni, il boom del turismo ha portato a un proliferare di immobili destinati alle locazioni turistiche a breve termine a Bergamo, in particolare in Città Alta.

Limitandoci ad Airbnb, sono attualmente 2.667 gli immobili (o le stanze) prenotabili in tutta la Provincia, di cui 992 nel capoluogo. Di questi ultimi, il 71,6 per cento sono interi appartamenti o abitazioni, il 25,5 per cento stanze private e appena lo 0,5 per cento stanze condivise (il restante 2,4 per cento è composto da stanze di hotel).

Il prezzo medio è di 105 euro a notte e l’incasso medio annuo è pari a 6.492 euro. Se si limita l’analisi soltanto agli annunci dei 303 host (ovvero coloro che mettono a disposizione le abitazioni) più visitati e prenotati a Bergamo città, però, il prezzo medio a notte scende a 90 euro e sale di molto il guadagno annuale stimato: 16.039 euro.

Guadagni più alti e assicurati

«È evidente il motivo per cui tanti proprietari di immobili preferiscono ormai l’affitto breve a quello a lungo termine: il guadagno è più alto, per certi versi assicurato e hai molti meno rischi», spiega Titina Griffini, titolare della So Easy Agency di via Mario Lupo 10/A, un’agenzia che si occupa di gestire immobili di privati destinati alle locazioni turistiche.

Ex agente immobiliare, è stata una delle prime a Bergamo a intuire dove stava andando il mercato (...)

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