Via libera finale alla fusione tra Bcc Bergamo e Milano: nuova banca operativa dal 13 giugno
Dopo l'ok dei soci orobici, è arrivato anche quello dei soci meneghini. Nasce un istituto da oltre 27 mila soci e da circa 112 mila clienti
Dal prossimo 13 giugno, Bcc Bergamo e Bcc Milano porteranno ufficialmente a termine la fusione. L'annuncio è arrivato contestualmente all'ok dell'assemblea dei soci della banca meneghina, che è seguito a quello, arrivato il 5 maggio, dei soci bergamaschi.
La nuova Bcc, che manterrà il nome di Bcc Milano, opererà su un territorio di 200 comuni in 7 province lombarde, con un organico di 600 collaboratori e una rete territoriale di 66 sportelli. La banca, inoltre, offrirà i propri servizi a un’utenza composta da oltre 27 mila soci e da circa 112 mila clienti. La sede resterà quella di Carugate (in provincia di Milano), mentre l'attuale sede bergamasca diverrà la sede della direzione di un'Area commerciale.
Come riporta il Corriere Bergamo, nel Consiglio di amministrazione sono stati eletti il presidente Giuseppe Maino e i vice Giovanni Maggioni e Maurizio Comi. Oltre a loro, ci sono Augusto Allievi, Giovanni Bolla, Monica Barbanti, Laura Brambilla, Aldo Crippa, Sergio Facchinetti, Angelo Marasco, Francesco Percassi, Monica Sambruna e David Sturaro. Eletti nel Collegio sindacale, invece, il presidente Flavio Consolandi e gli effettivi Paola Carrara e Matteo Aldo Colnaghi.
Il processo di fusione tra i due istituti di credito cooperativo era stato annunciato nel novembre scorso, quando entrambi i Consigli di amministrazione avevano dato il via libera all'operazione. A marzo di quest'anno, invece, era arrivato il fondamentale ok alla fusione della Bce.