Dal 13 al 16 novembre

Il festival che Milano dedica ai libri

Il festival che Milano dedica ai libri
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Al via giovedì 13 novembre la terza edizione di Bookcity Milano, iniziativa che dal 2012 vede la collaborazione del Comune meneghino con i maggiori protagonisti del mondo editoriale italiano ed europeo, tra i quali la Fondazione Rizzoli Corriere della Sera, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e la Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri (che compongono il Comitato Promotore dell’evento); a questi si sono affiancati anche l’Associazione Italiana Editori (AIE), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e l’Associazione Librai Italiani (ALI).

Da giovedì 13 a domenica 16 novembre, la manifestazione prevede un fitto calendario d’incontri, presentazioni, letture, mostre, seminari, spettacoli, laboratori per ragazzi e bambini, organizzati all’interno di sedi pubbliche e private disseminate su tutto il territorio urbano.

Cuore pulsante dell’evento sarà il Castello Sforzesco, affiancato sia dai maggiori luoghi culturali della città (biblioteche, università, circoli intellettuali, librerie), sia da scenari inusuali e “fuori mano”. Motivo di questo decentramento, che coinvolge tutta l’area urbana e non solo la ristretta zona centrale, è quello di creare una dimensione metropolitana, aperta al panorama internazionale in cui Milano si affaccia, specialmente in questa edizione pre-Expo. Proprio per il grande evento del prossimo anno, il Comune e i Comitati promotori hanno puntato molto sull’immagine culturale della città e, per questo, oltre all’evento cardine dei prossimi giorni, hanno previsto una promozione della lettura lungo tutto l’arco dell’anno, specialmente presso le scuole della provincia.

La volontà di riportare il libro nelle mani di tutti, sotto tutte le sue forme, classiche e moderne, ha aperto le porte di Bookcity a tematiche ed iniziative diverse, in grado di coniugare innovazione e tradizione, a partire dal settore produttivo, fino ad arrivare a nuove forme di lettura, d’interpretazione e di possibili servizi al lettore. Questa iniziativa, inoltre, permette anche ai non addetti ai lavori di comprendere quali siano i passi avanti fatti dal mondo editoriale in un’epoca che punta tutto su prodotti visivi e digitali, riuscendo spesso a trovare il giusto equilibrio tra conservazione ed innovazione.

Gli eventi in programma. Il programma dei quattro giorni è decisamente ricco; 975 eventi legati al mondo del libro, divisi in otto categorie d’interesse per rendere più semplice la consultazione del fitto calendario. Ecco quali sono le aree tematiche di BOOKCITY:

  • Narrativa e poesia. Gli incontri legati a questa categoria vedono la partecipazione di importanti autori italiani (per citarne alcuni, Valerio Massimo Manfredi, Daria Bignardi, Gianrico Carofiglio)  e stranieri (tra i quali David Grossman, Sophie Kinsella, Wilbur Smith). Verrà dato ampio spazio al dibattito letterario e alla letteratura di genere (curioso l’evento sulla letteratura noir, che inizierà venerdì 14 con una serie d’incontri presso l’Università Statale e che proseguirà nei giorni successivi in diverse sedi; una vera e propria maratona di genere).  Anche gli amanti della poesia non resteranno delusi, grazie e vari interventi presso Casa Merini, all’omaggio a Giovanni Raboni presso la Biblioteca Ambrosiana e alla lettura integrale dell’Inferno di Dante.
  • Corpo. Non poteva mancare la categoria che negli ultimi tempi ha dato grandi soddisfazioni al mondo editoriale. Cucina, sport e salute saranno temi dibattuti ed esposti da personaggi noti (tra gli altri, Carlo Cracco, Antonella Clerici, Benedetta Parodi), specialisti e consulenti. A questi temi saranno dedicate anche prove pratiche, spettacoli e mostre.
  • Pensiero. Per gli amanti della scienza sarà d’obbligo partecipare ai numerosi incontri che si terranno presso il Museo di Storia Naturale ed il Museo della Scienza e della Tecnologia, mentre di Filosofia, Spiritualità e Psicologia si parlerà in diversi poli culturali milanesi (per citarne alcuni, il Circolo Filologico, la Cavallerizza del FAI e l’Università Statale).
  • Società e territorio.Temi vari, legati al territorio italiano ed europeo, caratterizzano questa categoria; storia, viaggi economia e lavoro saranno trattati sotto diversi punti di vista e tramite approcci molto diversi. Un occhio di riguardo si avrà per la storia di Milano ed il suo ruolo nella storia letteraria italiana.
  • Spettacolo. Ampio spazio sarà dato al rapporto tra letteratura, teatro, cinema e televisione; parteciperanno a dibattiti, proiezioni e spettacoli personaggi del calibro di Dario Fo, Joseph Conrad, Dario Argento e Aldo Grasso. Domenica 16 avranno luogo numerosi spettacoli musicali presso Palazzo Cusani e il Teatro del Verme, dove si esibiranno Enzo Jannacci e Donatella Rettore.
  • Immagine. Chi pensa che Milano non sia una città d’arte, resterà piacevolmente sorpreso dal percorso ad essa dedicato; saranno mostrati i segreti di Leonardo, le magnifiche opere salvate dalle incursioni naziste, le bellezze del Castello Sforzesco…Una grande opportunità per tutti gli appassionati d’arte. Inoltre, mostre fotografiche, esposizioni d’illustrazioni e fumetti, convegni di architettura e design saranno disseminati in numerosi poli dell’evento.
  • Mestieri del libro. Per gli amanti della letteratura e del mondo editoriale, non poteva certo mancare una categoria strettamente dedicata ai mestieri del libro. Oltre ad un vero e proprio forum dedicato alla diffusione della lettura e numerose conferenze riservate al tema, molti incontri mostreranno quali sono i problemi che l’editoria ha dovuto affrontare negli ultimi anni e il modo in cui ha reagito. Certamente, ampio spazio sarà lasciato al mondo digitale, fulcro dell’evento Engaging the reader,organizzato dall’Università Cattolica, e del convegno Librinnovando,presso la Sala Conferenze del Palazzo Reale.
  • Bambini. Ultima categoria, ma non meno importante, quella dedicata ai bambini. A loro saranno rivolte numerosissime iniziative, dinamiche ed educative, sparse in tutte le zone aperte all’evento.

E se pensate che 975 eventi non siano un motivo sufficientemente valido per fare un salto a Bookcity, beh, forse le 35 mostre e i 17 eventi speciali presenti in quei giorni potrebbero farvi cambiare idea!

Si tenga conto che tutti gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero, fino ad esaurimento posti (solo gli incontri più tecnici prevedono una riserva di posto, ma è comunque indicato nel programma generale). Informazioni dettagliate sui singoli incontri e sull’intero programma sono disponibili sul sito.

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