Stasera a Torino alle 20,45

Juve, occorre solo la vittoria per sfatare il tabù Champions

Juve, occorre solo la vittoria per sfatare il tabù Champions
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«Siamo obbligati a vincere, stasera ci giochiamo quasi tutto. In 95’ minuti dovremo dare il massimo, ma senza farci prendere dall’ansia e dalla frenesia». Le parole di mister Allegri sono il segnale di una partita che ha già il sapore di un dentro-fuori. Il primo di quest’annata per la sua Juventus.

La sfida della quarta giornata di Champions League, che vedrà impegnati i bianconeri stasera allo Juventus Stadium contro i greci dell’Olympiacos, ha un significato ben più profondo rispetto al mero aspetto matematico, comunque importante. Vincere significherebbe non solo agganciare i greci a sei punti, ma soprattutto scacciare l’incubo Champions. Ormai da un paio di stagioni i bianconeri non superano il girone, ma mister Allegri rispedisce al mittente le voci che dicono che la Juve fuori dall’Italia non sa vincere e che i bianconeri non abbiano il dna europeo soffrendo in Europa di un complesso di inferiorità.

«Ho sentito parlare di un complesso a livello internazionale, ma non sono d'accordo - ribatte Allegri-. Negli ultimi quindici anni la Juventus ha giocato molte finali, anche se ne ha vinte poche». Tornando alla stretta attualità, il mister livornese incalza:«Finora abbiamo giocato ottime partite, purtroppo dopo le trasferte di Madrid e Atene non meritavamo di trovarci con soli tre punti nel girone». Ma per ritornare alla vittoria e superare questo primo fondamentale bivio della stagione juventina, pericoloso ma affascinante, Allegri sprona i suoi con la giusta carica: «Dobbiamo dare grande intensità alla partita: è obbligatorio vincere e magari con due gol di scarto (proprio per superare i greci negli scontri diretti che, all’andata, hanno vinto 1-0), ma la gara è lunga, saranno 95’ minuti in cui dovremo dare tutto noi stessi ma senza ansia, stress nè paura».

Anche uno dei senatori juventini, il centrocampista torinese Claudio Marchisio, carica l’ambiente: «Questa è la prima partita fondamentale dell’anno, giochiamo contro un’ottima squadra che ha battuto sia noi che l’Atletico Madrid, ma il nostro pubblico stasera ci darà una grande mano».

Per superare i greci dell’Olympiacos, Allegri schiera la migliore Juventus possibile. Al fianco di Tevez sicuro terminale offensivo che dovrà scardinare la difesa greca troverà spazio il giovane spagnolo Morata (favorito sul connazionale Llorente), che ha ben impressionato a Empoli e vive un ottimo momento di forma. C’è solo qualche dubbio sull’utilizzo di Ogbonna e Asamoah usciti malconci dall'ultima partita di campionato, anche se l’esterno ghanese dovrebbe farcela.

Così come dovrà farcela la Juve che, davanti ai suoi spettatori, cercherà la vittoria fino all'ultimo minuto. Cosa che significherebbe superare il primo vero scoglio della stagione e recuperare il feeeling (perduto) con l’Europa.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

Juventus (3-5-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini; Asamoah, Vidal, Pirlo, Pogba; Morata, Marchisio, Tevez. All. Allegri.

Olympiacos (4-4-2): Roberto; Masuaku, Abidal, Botia, Elaboellaoui; Afellay, Milivojevic, Fuster, Maniatis; Dominguez, Mitroglou. All.Michel.

Arbitro: Taylor (ING)

 

CLASSIFICA GIRONE A: Olimpiacos e Atletico Madrid 6, Juventus e Malmo 3.

PROSSIMO TURNO: Malmo-Juventus; Atletico Madrid-Olimpiacos.

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