Un dolce diventato icona, ma non solo

Posti fantastici e dove trovarli Sacher, regalità e bellezza: è Vienna

Posti fantastici e dove trovarli Sacher, regalità e bellezza: è Vienna
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Guide: Lonely Planet, Rough Guides.

 

Se il vostro dolce preferito è la torta Sacher, il vostro luogo fantastico non può che essere Vienna. La deliziosa torta a base di pan di spagna, cioccolato e confettura di albicocca è stata infatti creata nella capitale asburgica dal pasticcere Franz Sacher nel 1832, e può essere assaggiata nella sua versione originale soltanto presso l’hotel a cinque stelle che porta il suo nome. Ma non si vive di soli dolci... Vienna, infatti, è tanto altro ancora: musei, boutique, teatri, residenze imperiali, parchi e molto altro ancora. Capitale dell’impero Austroungarico, Vienna porta ancora in sé tracce di quel passato imperiale, del quale si può ancora assaporare l'atmosfera camminando nel centro della città. Ciò che però meglio incarna questo passato sono le residenze imperiali, molto spesso circondate da bellissimi parchi, anche di estese dimensioni. Il primo di questi è sicuramente l’Hofburg, che si trova nel centro cittadino ed è uno dei complessi residenziali reali più grandi d’Europa. Al suo interno si possono visitare gli appartamenti imperiali utilizzati da Francesco Giuseppe e la scuola di equitazione spagnola. Diventato un polo museale di grande importanza, conserva al suo interno diverse collezioni, tra le quali quella del tesoro imperiale e delle argenterie di corte, oltre al museo dedicato alla celeberrima principessa Sissi.

 

 

Rimanendo in città, non si può non visitare il palazzo barocco del Belvedere, fatto costruire dal principe Eugenio di Savoia. Il complesso, costituito da due edifici separati da uno stupendo giardino, ospita una ricchissima collezione di arte, che spazia del periodo medievale al modernismo. È proprio questo il museo che, tra le altre opere, custodisce anche i principali capolavori del pittore Gustav Klimt, tra cui il famosissimo Il Bacio. La terza residenza che vale la pena visitare è Schönbrunn, la residenza estiva degli imperatori d’Austria dove si possono ammirare gli appartamenti d’epoca e la splendida Grande galleria. Da non perdere l’immenso giardino monumentale, che comprende anche lo zoo, la Serra delle Palme e il labirinto, oltre al museo delle carrozze imperiali (tutto compreso in un unico biglietto).

Finita la full immersion nella Vienna regale è ora di vedere il resto della città. Per decidere velocemente su cosa concentrarsi, si può iniziare con un tour sul Ring tram, la tranvia che percorre la Ringstrasse, i viali alberati che circondano il centro storico e che presentano ai lati degli splendidi palazzi in stile liberty, oppure con un giro sulle caratteristiche carrozze trainate da cavalli, i “fiaker”, presenti in città da almeno tre secoli. Se preferite, invece, godervi una vista dall’alto, ci sono varie possibilità: potete scegliere la ruota panoramica nel luna park del Prater, che con la sua altezza di 65 metri permette di osservare tutta la zona sottostante, oppure salire in cima alla Torre del Danubio, il cui bar a 170 metri di altezza offre il caffè più "alto" della città. Qualsiasi cosa scegliate di visitare, non potete ignorare le torri imponenti del Duomo di Santo Stefano, alle cui campane è addirittura stato dato un nome: la più famosa è la Pummerin, nella torre nord. Parlando di chiese, merita una menzione la chiesa dei Cappuccini, sotto la quale vi è la Cripta degli Imperatori, dove dal 1633 trovarono sepoltura i sovrani della dinastia asburgica.

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Vienna, però, vuole sicuramente anche dire musica classica. Si può scegliere, allora, se andare ad un concerto alla Konzerthaus oppure visitare il Musikverein, dove ogni anno i Wiener Philarmoniker tengono l’attesissimo concerto di Capodanno. L'impressione nel panorama musicale della città non può poi dirsi completa senza una visita alle case in cui vissero rispettivamente Mozart e Beethoven. Dopo questa scorpacciata di storia e cultura, bisogna, però, divertirsi! Per questo c’è il quartiere di Spittelberg, vicino all’Hofburg, ricco di locali e di ristoranti dove provare l’autentica cucina viennese, degna conclusione di una vacanza nella capitale austriaca.

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