Perfetta per i turisti

Posti fantastici e dove trovarli Tallinn, economica e meravigliosa

Posti fantastici e dove trovarli Tallinn, economica e meravigliosa
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Guide: Lonely PlanetRough GuidesThe Guardian

 

Perla del Baltico, Praga del Nord, Nuova Berlino: questi i soprannomi con i quali viene chiamata Tallinn, capitale dell’Estonia, una città che, da più antica capitale dell’Europa Settentrionale, abbina un centro storico protetto dall’Unesco a quartieri moderni e tecnologici, all’interno di una cornice fatte di case immerse nel verde.

Il centro storico. Il centro storico è dominato dalla città vecchia, uno scrigno custodito da una cinta muraria la cui costruzione iniziò nel XIII secolo: all’interno strade acciottolate, edifici storici e botteghe tradizionali in un ambiente che risente delle influenze architettoniche danesi, svedesi e russe, simbolo dei tanti periodi di occupazione ai quali fu sottoposta la città.

Dalla collina della cattedrale, ovvero dalla Rocca di Toompea, si gode una delle viste migliori, una posizione privilegiata dove si vede unirsi la città vecchia e il mare. Nelle vicinanze da visitare il Duomo gotico, la Chiesa di Sant’Olav e la Cattedrale Ortodossa di Alexander Nevskij, con le caratteristiche cupole tipiche dello stile russo del XIX secolo, voluta dallo zar Alessandro III per includere culturalmente (oltre che geograficamente) l’area del Mar Baltico sotto l’influenza russa.

 

 

L'altra Tallin. Totalmente diversa dalle case color pastello e dalle atmosfere medievali del centro storico, l’altra Tallinn è quella delle architetture avveniristiche e dei recuperi industriali, dei concerti di musica elettronica e dei dj-set. Nelle sue estati dalle notti bianche si può scegliere tra aperitivi negli sky bar (come quello del Radisson Blu Hotel), food festival, proiezioni dei cinema all’aperto oppure cene in ristoranti dai mobili art nouveau. Tutto da scoprire è il quartiere di Kalamaja, zona bohémien che si è trasformata da quartiere di pescatori a rifugio di artisti e pittori. La zona imperdibile per i designer e i cacciatori di tendenze è poi quella di Rottermenn, un ex zona industriale che ora ospita spesso installazioni, mostre e vernissage. Bella anche la proposta dell’art bus Kunstibuss, un tour alternativo per atelier. Merita una visita la galleria d’arte estone, la KUMU, premiata nel 2008 come Museo dell’Anno, una struttura avveniristica che ospita una grande collezione di arte estone dal XVIII secolo in avanti, comprese le correnti del Socialismo Realista e dell’arte non conformista, oltre a mostre temporanee di artisti contemporanei.

 

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Perfetta per i turisti. Oltre che per il suo patrimonio artistico e culturale, Tallinn attira visitatori anche per i suoi prezzi molto più accessibili di tante altre capitali europee. Qui è possibile concedersi, ad esempio, il lusso di una notte all’Hotel Telegraaf, moderno e elegante, ricreato nella vecchia sede della compagnia telegrafica nazionale, oppure in uno dei tanti boutique hotel nati all’interno di palazzi signorili, come il Three Sisters Hotel, ospitato in tre case mercantili del 1362, dove godersi una notte in un letto a baldacchino. Per rilassarsi si può provare il cosiddetto whisking, terapia tipica dei paesi baltici, che prevede di “frustarsi” con rami di pino e ginepro all’interno di saune.

Spesso dimenticata a favore di altre città più in vista, Tallinn è una città con un’offerta culturale e artistica di tutto rispetto; non a caso nominata Capitale Europea della Cultura nel 2011. Una città che guarda al futuro, come dimostrato dai tanti investimenti fatti in ambito tecnologico, tanto da creare il soprannome di E-stonia, giusta definizione per lo Stato più digital d’Europa.

Il Parco Nazionale. E se la città non fosse riuscita ad incantarvi basta fare settanta chilometri per ritrovarsi nel Parco Nazionale Lahemaa, dove si possono ammirare brughiere, foreste e coste puntellati di villaggi di pescatori, tra i quali spuntano ancora i palazzi dei baroni del Mar Baltico.

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