I tre vini bergamaschi premiati dalla guida Slow Wine 2023
Le aziende produttrici sono di Scanzorosciate, San Paolo d'Argon e Cenate Sopra. Ecco quali sono
La guida Slow Wine 2023 premia tre vini bergamaschi: si tratta del “Secco 2019” dell’azienda Biava di Scanzorosciate, indicato come «top wine», ma sono stati inclusi anche i suoi “Moscato di Scanzo 2017”, “Guelfo 2017”, “Exenthia” e “Ghibellino 2018”.
C’è poi Angelo Pecis di San Paolo d’Argon con il suo top wine “Imberghem 2021”, insieme a “Soffio del Misma 2016”, “Dosaggio Zero Maximus” e “Valcalepio Rosso San Pietro delle Passere 2017”.
La terza azienda a cui è stato riconosciuto un posto nella guida è invece la Nove Lune di Cenate Sopra, pioniera dei vitigni “Piwi” in Bergamasca, insieme ai suoi “Rukh 2021”, “Theia 2021” e “310 2021”.
Per festeggiare i riconoscimenti e l’uscita dell’ultima edizione della guida, la Condotta Valli Orobiche di Slow Food ha organizzato una serata all’interno del programma nazionale “Cento Cene”. Per Bergamo l’evento si è tenuto alla Saps Pentole Agnelli Cooking Lab, ospite lo chef Tommaso Spagnolo insieme agli studenti dell’istituto alberghiero di San Pellegrino.
Un appuntamento molto sentito in Bergamasca, come dichiarato dal fiduciario di Slow Food Valli Orobiche, Giuseppe Cinardo, che ha organizzato la serata insieme al suo predecessore Silvio Magni.