La nuova pasticceria "La dolcezza" di Barbara Cerea in via Suardi, tra dolci e brunch stellati
Il servizio ha lasciato diversi clienti soddisfatti: ci sono anche i paccheri Da Vittorio e le ricette dello chef Gabriele Bosco
Ha aperto da inizio novembre scorso, ma già si fa apprezzare la pasticceria "La dolcezza" di via Suardi a Bergamo. Gestita da Barbara Cerea, sorella di Chicco, Francesco, Roberto e Rossella che gestiscono il ristorante con tre stelle Michelin "Da Vittorio", si trova alla Tower Santa Caterina.
L'offerta del locale
Collocata quindi nel nuovo insediamento abitativo realizzato dalla World building Spa, è dotata di ampie vetrate e spazi all'aperto, e propone appunto sia il servizio pasticceria che caffetteria, con diversi piatti per il brunch firmati nientemeno che dallo chef Gabriele Bosco. Per quanto riguarda i prezzi, al bancone per esempio un caffè si paga 1,40 euro, mentre per un aperitivo con uno spritz si spendono dieci euro.
Per un primo con acqua e caffè sono diciotto euro, per un secondo acqua e caffè sono venti e nel menù, inoltre, sono anche compresi i famosi paccheri ai tre pomodori, che sono un po' il vanto del marchio Cerea. C'è anche la formula brunch, nella quale sono compresi croissant a scelta, spremuta, bevanda calda, fette di pane con burro e marmellata, tramezzino farcito dallo chef. Pare che il cappuccino sia preparato in modo più che discreto.
Un buon esordio
Insomma, dopo varie esperienze nell'impresa di famiglia, tra le quali figura anche la pasticceria Cavour di Città Alta, Barbara ha deciso di intraprendere la sua strada, ritagliarsi uno spazio che fosse proprio. I clienti la apprezzano per la simpatia e la professionalità, gli interni hanno una certo stile curato e moderno che, indubbiamente, fanno sentire accolto chi entra nel suo locale. Il personale viene descritto come attento e preparato.
L'esordio si è rivelato sicuramente positivo, almeno da quello che dicono molti bergamaschi, quindi per i golosi non resta che andare a scoprire le sorprese in serbo per loro in questa nuova pasticceria cittadina.
Ci sono stato diverse volte e devo dire che oltre ad essere un locale ben curato con veri professionisti al banco,pasticceria e bar veramente top,prezzi sei dai Cerea
Sono entrata con la mia bambina golosa come tutti i bambini si è presa un succo e 5 micro biscotti e dico micro grandi come un bottone .... vado in cassa per pagare 😬amara sorpresa 1 euro a biscotto 🍪 .....ma come si fa peraltro i prezzi non sono esposti me ne sarei guardata bene altrimenti!!!!!! Morale 5 euro i biscottini ..ini ..ini il succo 4 euro in caffè 1 .50 totale . Mi prendevo una pizza da asporto per conto mio non ci ritornerò
Non discuto i prezzi: se entri in un locale della famiglia Cerea sai già che pagherai più dello standard. Ma per due volte, a distanza di alcuni giorni, sono entrato per un cappuccino, e per due volte l'ho dovuto lasciare sul banco per quanto fosse bollente, imbevibile. Questo non lo accetto e non ritornerò più.
Sono mesi che non si riesce a camminare sul marciapiede causa lavori per questa nuova apertura ho saputo da conoscenti che i prezzi sono veramente alti perciò per conto mio non credo ci entrerò proprio
Ho più di un dubbio sul posizionamento del locale in rapporto al target di clientela. Un posto troppo caro per gli abitanti del quartiere e troppo carente di parcheggi per una desiderata clientela danarosa, che di solito vuole parcheggiare comodamente vicino al locale. Nel quartiere è diventato quasi impossibile trovare un parcheggio, fra case "vintage" con pochissimi box e uffici pubblici vari.