Per l'aperitivo, ma non solo

Un piccolo chiosco con una grande passione: un brindisi al Vinaino, a Montello

L'oste Anna ha dato vita a uno scrigno di cultura gastronomica tutto da godere: vini naturali, prodotti locali e finemente selezionati

Un piccolo chiosco con una grande passione: un brindisi al Vinaino, a Montello
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di Lara Abrati (foto di Matteo Zanardi)

Cosa vuol dire oggi avere coraggio? In un mondo in cui sembra che tutto sia stato già fatto; in un mondo in cui si va talmente veloce che si riesce a vedere solo la superficie delle cose, non contemplando più fatiche, studio, errori e successi; in un mondo in cui ogni informazione è subito a disposizione e in cui il tutto e subito sta alla base di molte delle nostre azioni, l’avere coraggio oggi potrebbe voler dire impegnarsi nel profondo, andando oltre il superficiale.

Il coraggio di Anna

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Anna, l’oste che ha dato vita a Il Vinaino, è una persona coraggiosa. Ha visto un piccolo chiosco nella piazza del comune di Montello e da lì è partito il suo sogno: dar vita a un “luogo” piccolo e che fosse un porto sicuro per chi, come lei, adora tutto ciò che ruota attorno al mondo del cibo, ma anche per chi, semplicemente, vuole concedersi attimi di spensieratezza godendo di prodotti veri, con l’anima.

Con in tasca una laurea in Storia dell’arte (lei è una classe 1988), ha vissuto per molti anni in Toscana (e non solo), dove ha lavorato in diverse strutture del settore enogastronomico anche di alto livello, come l’ultima, che l’ha poi portata in provincia di Bergamo. Sì, perché lei Montello nemmeno lo conosceva, dato che proviene dalla provincia di Como. Una folgorazione quella per quel chioschetto che fino a poco tempo prima ospitava un piccolo bar di paese. In poco tempo, i lavori di ammodernamento hanno preso il via e oggi Il Vinaino è un locale con pochi posti a sedere (ma nel periodo estivo con un bel dehors in piazza), un piccolo bancone e una minuta area dedicata alle preparazioni.

Selezione limitata, ma di alta qualità

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La selezione vini è limitata e di gran gusto; strizza l’occhio alle piccole produzioni e ai vini “naturali”, con proposte in mescita e alla bottiglia: è possibile scegliere dalla bella esposizione alla parete. Anche il menu dedicato al cibo è scritto su una grande lavagna. Per la pausa pranzo e la cena si può scegliere tra i piatti del giorno, preparati dalla gastronomia Moon Art Food di Ranica; gli stessi possono anche essere scelti come assaggini, in stile cicchetto veneziano, per chi vuole stuzzicare di tutto e di più. Di tanto in tanto, sono disponibili piatti della tradizione toscana, come la pappa al pomodoro o il panino con il lampredotto, a testimoniare l’amore di Anna per il cibo e la tradizione toscana.

E poi la pinsa, preparata anche farcita, un po’ come fosse una schiaccia toscana: puoi scegliere tu la farcitura che più ti piace selezionandola direttamente dalla vetrina. Infine, ma non per minore importanza, i taglieri, immancabili in un locale come questo. Dal misto fino ai classici di salumi o di formaggi (selezionati da alcune piccole macellerie artigianali e da bravi affinatori), passando al toscano, che prevede i tipici crostini di fegatini home made. Poi i crostini con lardo lievemente sciolto e miele, ma anche il tagliere raffinato, che prevede i crostini con burro (quello buono), acciughe e scorza di limone. Questi sono solo alcuni esempi di ciò che puoi trovare a Il Vinaino.

«Questo posto mi piace tantissimo»

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Per quanto possibile, ad Anna piace valorizzare il territorio e chi ci lavora: ad esempio, il pane servito proviene dal panificio Freri (sempre di Montello), così come le birre prodotte dal birrificio artigianale QuBeer, che ha sede in paese.

Un locale dal grande valore, in grado di dare sfoggio e risalto al posto in cui si trova grazie al grande coraggio e alla perseveranza di Anna. E quando le viene chiesto "perché proprio a Montello?", lei risponde con grande orgoglio: «Perché questo posto mi piace tantissimo». Nel cuore di un piccolo paese, il locale che non ti aspetti.

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