Dalle melodie napoletane ai Pink Floyd, tra jazz e organo, a Villa d’Almè
Mercoledì 30 aprile originale esibizione di Roberto Olzer nella chiesa parrocchiale del paese

Il Circolo Acli e la Parrocchia di Villa d’Almè propongono un singolare concerto d’organo intitolato “Primo Libro di Canzoni per sognare”. L’evento, inserito nella rassegna musicale “Villa in musica 2025”, si terrà mercoledì 30 aprile (con inizio alle ore 20.45) allo strumento ad unica tastiera costruito dai Fratelli Serassi nel 1797 per la chiesa parrocchiale dei Ss. Faustino e Giovita.
Si tratta di una vera e propria carrellata nell’universo della canzone del Novecento, che a partire da alcune celebri melodie napoletane toccherà vari generi, dal pop al rock alla canzone d’autore, con qualche incursione nel musical e nella musica per film. Il tutto arrangiato e riletto secondo moduli cari alla prassi del jazz e affidato al maestro Roberto Olzer. Il recital quattro anni fa aveva debuttato con grande successo nell’ambito della settima edizione di “Box Organi. Suoni e parole d’autore” di Lallio, rassegna tra classica, jazz e letteratura ideata e diretta da Alessandro Bottelli.
Olzer, organista e jazzista di sperimentata esperienza, ha scelto di raggruppare il vasto materiale a disposizione inanellando una serie di otto suites tematiche, dai titoli significativi: Swinging Suite, Neapolitan Suite, Pop Suite (con brani di Mia Martini, Luigi Tenco, Antonella Ruggiero), Musical Suite (da La La Land, The Phantom of the Opera e West Side Story), South America Suite, Pink Floyd Suite, Kolossal Suite (Il codice Da Vinci, Il gladiatore, 1492: Conquest of Paradise), Rock Suite (The Winner Takes it all degli Abba, Who Wants to live forever dei Queen e, per finire, Jump dei Van Halen).