Rock sul Serio torna alle origini e festeggia la 22ª edizione al Parco Carrara
Sul palco, dal 16 al 20 luglio, saliranno i Neoprimitivi, Giancane, Ginevra, Elephant Brain e Il Mago del Gelato

Il festival Rock sul Serio celebra quest’anno il traguardo della sua 22ª edizione con un ritorno alle origini. Dopo l’esperienza itinerante del 2024 a Bergamo, la manifestazione ritrova la sua casa storica in una cornice naturale di grande fascino: il verde rigoglioso del Parco Carrara a Villa di Serio, vicino al fiume, dove tutto ebbe inizio e dove, fin da subito, seppe attrarre centinaia di giovani appassionati di musica rock.
L’inaugurazione è prevista per martedì 16 luglio. Da quel giorno e fino a sabato 20, ogni sera dalle 19 alle 24, si alterneranno sul palco gruppi emergenti della scena rock italiana. L’ingresso sarà gratuito e non sarà necessario prenotare. Oltre ai concerti, il festival offrirà spazi dedicati ad artigiani, hobbisti e associazioni che operano nel sociale, nella cultura e nella tutela ambientale.
Per questa 22ª edizione, sono dieci gli artisti selezionati tra le nuove promesse del panorama musicale. Ad aprire il festival saranno i romani Neoprimitivi, che si definiscono “un asteroide nella galassia musicale italiana”: il loro sound mescola psichedelia, post punk e influenze krautrock. Con loro sul palco Thomas Greenwood & The Talismans, band nata da jam session tra amici, che spazia tra rock psichedelico, progressive, new wave e underground.
Il 17 luglio sarà la volta di Giancane, cantautore romano ed ex chitarrista de Il Muro del Canto, noto anche per aver composto la colonna sonora della serie This World Can’t Tear Me Down di Zerocalcare (Nexit nel testo originale, probabilmente un refuso), e della band bergamasca Serp, Sana e Robusta Prostituzione, cinque giovani irriverenti con un repertorio originale e ricco di energia.
La serata del 18 vedrà protagoniste due cantautrici: Ginevra, voce raffinata e tra le più apprezzate del pop contemporaneo, e Kyoto, vincitrice del premio live di Musica da Bere 2024, che propone un mix audace tra industrial, elettronica, post-punk e spoken word.
Sabato 19 si esibiranno gli Elephant Brain, formazione nata a Perugia nel 2015 e considerata una delle più interessanti realtà del nuovo rock italiano, e i bergamaschi Shocked by Ice Cream (SBIC), che combinano rock progressivo, indie e sonorità etniche.
La chiusura del festival, domenica 20 luglio, sarà affidata al groove afrobeat, funk e jazz de Il Mago del Gelato, quartetto dallo stile trasversale, e al sestetto Circo Stanza, gruppo bergamasco fuori dagli schemi che si autodefinisce “compagnia di funamboli della musica”, capace di mescolare funk, soul e pop con grande libertà stilistica.
Foto in alto: Ginevra.