Aiuto alle famiglie

5.600 euro in più ai dipendenti della Ferretti-Riva di Sarnico contro il carovita

L'azienda ha creato un mix tra erogazioni liberali e premio di risultato per i propri 1600 lavoratori; 143 operano nel sito bergamasco

5.600 euro in più ai dipendenti della Ferretti-Riva di Sarnico contro il carovita
Pubblicato:
Aggiornato:

Sono tempi difficili per lavoratori e famiglie con il carovita che si fa sempre più stringente, ma per i dipendenti del Gruppo Ferretti, colosso nazionale nautico dei superyachts che controlla il brand Riva di Sarnico, arriva un aiuto non da poco. La società ha deciso di dimostrare la propria gratitudine e vicinanza ai propri lavoratori in modo tangibile. Ai loro oltre 1.600 dipendenti saranno corrisposti tra i 5.300 e i 5.600 euro, in base ai livelli di inquadramento. Tra questi, si sono anche i 143 in forza alla Riva di Sarnico.

L'azienda ha messo in campo un mix tra erogazioni liberali e premio di risultato. Già ad aprile, su iniziativa dell’azienda, vennero erogati settecento euro ai dipendenti, come contributo una tantum per un valore di 500 euro e in forma di buoni carburante per 200 euro. Non solo, questo mese, rispondendo ad una richiesta dei sindacati, l’azienda erogherà altri mille euro. Anche in questo caso le cifre si dividono in quattrocento una tantum e seicento in buoni acquisto. 

Il premio di risultato, che rappresenta la parte più consistente ed è frutto della contrattazione sindacale, si attesta tra i 3.600 e i 3.900 euro. Per il saldo i dipendenti dovranno aspettare aprile, ma quest’anno sono stati corrisposti degli anticipi.

Il tutto è in linea con la forte posizione di mercato che l'azienda sta mantenendo. I numeri per Ferretti e Riva parlano di un aumento del 30 per cento nella raccolta ordini per il primo semestre 2022, pari a 641,9 milioni di euro, e di un portafoglio ordini che sfiora il 50 per cento in più sul primo semestre 2021 (1.218 milioni). L'utile è salito a quota 29,9 milioni.

Seguici sui nostri canali